CiAl, Premio Resa alluminio, riconoscimenti a 64 comuni. I migliori al Nord
Assegnato un corrispettivo aggiuntivo rispetto a quello già previsto dall’Accordo Quadro Anci-Conai. La speciale classifica individua i Comuni e le società del territorio delegate alla gestione dei rifiuti con le migliori performance quantitative e qualitative rispetto alla raccolta differenziata dell’alluminio
CiAl, il Consorzio Nazionale per il Recupero e il Riciclo dell’Alluminio, ha stilato una speciale classifica che individua i Comuni e le società del territorio delegate alla gestione dei rifiuti con le migliori performance quantitative e qualitative rispetto alla raccolta differenziata dell’alluminio.
Sulla base di tale classifica, CiAl - leggiamo sul sito - ha assegnato il cosiddetto “Premio Resa”, di fatto un incentivo economico per incoraggiare, su tutto il territorio nazionale, modelli di raccolta differenziata intensivi e in grado di valorizzare le piene potenzialità dei singoli bacini.
Grazie a questo Premio, per i risultati 2013 verranno corrisposti altri 408mila euro; un corrispettivo aggiuntivo rispetto a quello già previsto dall’Accordo Quadro Anci-Conai, il 66% del quale andrà a Comuni e operatori di raccolta del Nord Italia, il 27% a soggetti del Sud Italia e il 7% a comuni del Centro.
In termini assoluti, considerando il totale delle quantità raccolte e conferite a CiAl nel 2013, Lombardia, Emilia Romagna, Veneto e Piemonte ricoprono le prime quattro posizioni nella top ten delle migliori performance regionali seguite, nell’ordine, da Sardegna, Campania, Umbria, Lazio, Toscana, e Sicilia.
Si tratta di un risultato importante, che dimostra la validità del sistema di gestione alla base dell’Accordo Quadro Anci-Conai per garantire una crescita e un consolidamento dei servizi di raccolta e di trattamento dei rifiuti con risultati e performance crescenti e in linea con gli standard europei.
Ad aggiudicarsi il “Premio Resa” di CiAl nel 2013 sono stati in tutto 64 soggetti. Fra questi troviamo, nel Nord Italia Amsa - A2a, che si occupa della raccolta differenziata a Milano e in nove Comuni dell’hinterland; Aspem, che opera a Varese; l’Alto Vicentino Ambiente, che serve 28 Comuni della provincia di Vicenza, fra cui Schio; Etra, presente in 22 Comuni della provincia di Vicenza e 39 Comuni della provincia di Padova e Bassano del Grappa; Contarina, responsabile della raccolta differenziata a Treviso e in 33 Comuni della provincia; Demap Srl, che serve ben 228 centri in provincia di Torino; La Società Snua, che serve Pordenone e 31 Comuni della provincia; Isontina Ambiente, che serve l’intera provincia di Gorizia; Iren Emilia presente a Reggio Emilia e in 37 Comuni della provincia.
Nel Centro – Sud hanno ricevuto il premio invece Del Prete, che serve 4 Comuni nel Lazio fra i quali troviamo Cisterna di Latina; Gea Srl, che opera in 7 Comuni fra l’Abruzzo e il Lazio, fra i quali Ceccano (Frosinone) e Pescasseroli (L’Aquila); Cosvega di Francavilla al Mare, in provincia di Chieti; Ecosansperate, che in Sardegna serve 124 Comuni, fra cui Quarto Sant’Elena e Carbonia; Gesam che si occupa della gestione dei rifiuti in 7 Comuni della provincia di Sassari, fra i quali il più grande è Alghero; Asm di Molfetta; Ecotecnica, società che lavora a Lecce e in 15 Comuni della sua provincia; Ambiente Srl che si occupa della raccolta in 9 Comuni della provincia di Napoli; Penisolaverde che gestisce la raccolta differenziata in 2 Comuni della provincia di Napoli fra cui Sorrento; La Società Sarco, in Sicilia, che opera in 15 Comuni della provincia di Catania fra cui Giarre.
Per consultare l’elenco completo dei vincitori del Premio Resa CiAl, vai qui: www.cial.it/premioresa