CONAI, al via la sperimentazione della Tariffa puntuale sui rifiuti a Benevento
Saranno circa 150 le utenze private coinvolte nel test. Le abitudini nel conferimento dei rifiuti non cambieranno
L'Asia e il Comune di Benevento hanno reso noto che dal 16 dicembre partirà la sperimentazione della Tarip (Tariffa puntuale sui rifiuti), un progetto elaborato con il supporto tecnico del CONAI, che consentirà a coloro che differenziano meglio di avere una tassa rifiuti più leggera: non più calibrata sui metri quadrati ma sui rifiuti prodotti.
Saranno circa 150 le utenze private, tutte residenti nel rione Ferrovia, coinvolte nel test. Le abitudini nel conferimento dei rifiuti non cambieranno: gli orari ed i giorni resteranno gli stessi (16, 23 e 30 dicembre) ma cambierà il sacco di conferimento del rifiuto non differenziabile. Quest'ultimo verrà distribuito dagli operatori dell'Asia, a partire dal 9 dicembre insieme a un pieghevole esplicativo dell'iniziativa, e sarà dotato di una targhetta elettronica (Rfid) con un codice identificativo del nucleo familiare che dovrà essere utilizzato obbligatoriamente al posto degli attuali. L'Rfid permetterà ai mezzi di raccolta, tramite un apposito lettore, di contare il numero di sacchetti di rifiuto non differenziabile conferiti, associandoli in modo univoco all'utenza.
"Con la tariffa puntuale - ha dichiarato il sindaco di Benevento, Clemente Mastella - si avvia un percorso che se dovesse dare i risultati sperati ci consentirebbe di applicare la tassa premiando i cittadini più virtuosi nella raccolta differenziata o comunque coloro che producono meno rifiuti. In Campania è un progetto pionieristico, che abbiamo fortemente sostenuto poiché introdurrebbe un concetto di tariffa più equa e permetterebbe di incrementare la percentuale di raccolta differenziata con un indubbio vantaggio per l'ambiente". "La sperimentazione Tarip che partirà a breve - ha aggiunto l'amministratore unico dell'Asia, Donato Madaro - è il frutto di un lavoro che ha visto impegnati l'Azienda, il Comune ed il Conai. Per misurare i rifiuti utilizzeremo una metodologia volumetrica e faremo il test solo sulla frazione indifferenziata dello smaltito. I sacchetti sono dotati di un Rfid che verranno letti da antenne sistemate sui veicoli che effettuano la raccolta, consentendo di associare il codice all'utenza. Dal numero di sacchetti che ci verranno consegnati capiremo quanti rifiuti sono stati prodotti e potremo prevedere delle penalizzazioni per chi non eseguirà correttamente la procedura di selezione”.
"L’attenzione alla qualità del servizio di raccolta differenziata continua a rivelarsi fondamentale: deve essere funzionante ed efficace perché il cittadino diventi virtuoso - ha affermato il presidente CONAI, Luca Ruini. - Benevento è ormai un modello, a questo proposito. Da anni sosteniamo il Comune nei suoi progetti dedicati alla raccolta differenziata, e i risultati ottenuti sono paragonabili a quelli di molte città del Nord del Paese. Del resto, lavorare per colmare il gap che separa molte aree del Mezzogiorno da quelle del Settentrione è uno dei compiti su cui CONAI continua a investire tempo e risorse. Non ho dubbi sul fatto che il meccanismo premiante in partenza a Benevento, con una sperimentazione su piccolo numero di utenze, dimostrerà come la tariffa puntuale sia un’innovazione di servizio capace di migliorare i risultati già ottimi del Comune, applicabile anche ad altre realtà. Con l’obiettivo di selezionare e avviare a riciclo quantitativi crescenti di rifiuti di imballaggio. Ci aspettiamo che, anche grazie alla campagna informativa curata proprio da CONAI, Benevento diventi entro la fine del 2021 un vero apripista in questo nuovo approccio, da molti definito ‘meritocratico’, alla gestione dei rifiuti".