Eletto il nuovo consiglio direttivo di Assobioplastiche con tre nuovi consiglieri
Sono stati confermati Marco Versari Presidente, Armido Marana Vice Presidente e Luca Bianconi Tesoriere. Eletti Walter Savoia (BASF), Massimo La Marra ( MaterPolymer) e Giuseppe Lanzi (SISIFO). Riconfermati anche Piergiorgio Sedda (Matrica) e Aldo Reguzzoni (Ibiplast)
L'Assemblea dei Soci di Assobioplastiche, riunitasi a Milano nel corso della fiera PLAST 2015, ha rinnovato il suo Consiglio Direttivo. Sono stati confermati Marco Versari Presidente, Armido Marana Vice Presidente e Luca Bianconi Tesoriere. Eletti tre nuovi consiglieri: Walter Savoia (BASF), Massimo La Marra (MaterPolymer) e Giuseppe Lanzi (SISIFO). Riconfermati anche Piergiorgio Sedda (Matrica) e Aldo Reguzzoni (Ibiplast). Walter Savoia è stato nominato secondo Vice Presidente.
David Newman, segretario generale dell'associazione dal 2011, anno della costituzione di Assobioplastiche, ha rassegnato le proprie dimissioni per trasferirsi in Gran Bretagna e assumere la direzione di una nuova associazione che si occuperà dell'industria delle bioplastiche e di altri materiali bio-based e biodegradabili. Al suo posto è stato nominato Carmine Pagnozzi che vanta una decennale collaborazione presso la direzione generale del Ministero dell'Ambiente.
"Quattro anni fa, quando abbiamo fondato Assobioplastiche - ha dichiarato Marco Versari, Presidente di Assobioplastiche - eravamo otto soci. Oggi, che siamo 34, rappresentiamo oltre il 90% della filiera delle materie plastiche compostabili presenti sul mercato italiano e oltre il 50% della quantità di materie plastiche compostabili trasformate in Italia, numeri che fanno di Assobioplastiche l'interlocutore nazionale di settore. Intendiamo quindi proseguire il lavoro che abbiamo iniziato nel 2011, con un impegno sempre più stringente sulla promozione del nostro comparto, del ruolo che esso può svolgere nell'ambito delle politiche industriali necessarie per far uscire il nostro Paese dalla stagnazione, perché le bioplastiche sono una realtà in grado di offrire un dividendo ambientale, economico e sociale di cui i cittadini devono avere consapevolezza. Parallelamente continueremo ad operare a fianco dei compostatori (per una sempre più vasta diffusione del trattamento della frazione organica raccolta separatamente) e delle amministrazioni e degli enti preposti al controllo affinché la legge sugli shopper conosca piena e completa applicazione e rispetto”.