European Clean Up Day - Pulisci e corri: 400 chilometri per salvare l'ambiente
L’eco-trail partirà da Aosta sabato 9 maggio, alla presenza della Sottosegretario all’Ambiente Barbara Degani, e si concluderà sabato 16 maggio, a Ventimiglia
Conto alla rovescia per “Keep Clean and Run - Pulisci e Corri”, la corsa di 400 chilometri tra Valle d’Aosta e Liguria (passando per il Piemonte), che rappresenta l’evento centrale italiano del secondo “European Clean Up Day”, la campagna europea contro l’abbandono dei rifiuti (littering) che si terrà in tutto il continente dall’8 al 10 maggio. La corsa, promossa da AICA in collaborazione con il Ministero dell’Ambiente, è stata presentata nei giorni scorsi, in una conferenza stampa che si è tenuta nella cornice di Eataly Lingotto.
La corsa - L’eco-trail partirà da Aosta sabato 9 maggio, alla presenza della Sottosegretario all’Ambiente Barbara Degani, e si concluderà sabato 16 maggio a Ventimiglia. In ognuna delle otto tappe i due atleti, Cavallo e Alotto, percorreranno circa 50 chilometri, attraversando vallate, colli e passi di Valle d’Aosta, Piemonte e Liguria. Pont-Saint-Martin, Alpette, Avigliana, Torre Pellice, Sampeyre, Borgo San Dalmazzo, Pigna e Ventimiglia sono le cittadine dove la “Keep Clean and Run” farà tappa e dove la popolazione - a partire da scuole, famiglie e Associazioni del territorio - sarà invitata a partecipare ad un evento di pulizia del territorio e ad un incontro dibattito con la popolazione, durante il quale verranno presentati i dati legati all’azione di pulizia e ci si concentrerà sui materiali ritrovati durante il percorso.
L’iniziativa vuole sensibilizzare la popolazione e i media sul fenomeno del littering, ponendo l’attenzione sull’origine di tali rifiuti. La scelta di incentrare l’evento sportivo negli eco-sistemi montano e marino, infatti, nasce dalla consapevolezza che oltre il 70% dell’inquinamento dei mari ha origine nell’entroterra. Oltre alla pulizia del territorio in senso stretto, saranno anche messe in risalto le filiere virtuose di gestione e trattamento dei rifiuti.
“Abbiamo deciso di organizzare e intraprendere un’impresa come la Pulisci e Corri perché crediamo che sia giunto il momento di catalizzare l’attenzione sul problema dell’abbandono dei rifiuti, che deturpa e distrugge il patrimonio naturale della nostra terra -spiegano Roberto Cavallo e Oliviero Alotto - . Durante la serate in cui incontreremo la popolazione parleremo anche dell’origine di questi rifiuti, evidenziando come ad esempio il 70% degli oggetti che inquinano i mari provengano dall’entroterra”.