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In Germania la Plastic Tax è stata rinviata al 2025: esulta l’industria

where Berlino (Germania) when Mar, 16/01/2024 who roberto

Concordi Plastics Europe Deutschland, l’associazione dei produttori di materie plastiche e l’Agenzia federale per l’ambiente: una tassa unilaterale non garantisce l’effetto desiderato

In Germania è stato decisoplastic-deutschland.jpg il rinvio della Plastic Tax: il Governo tedesco lo ha annunciato inserendolo nel bilancio supplementare per il 2024. La decisione ha provocato grande soddisfazione tra le associazioni tedesche dell’industria della plastica, che vedono nella proroga un’opportunità per migliorare l’efficacia di questa misura. Tra questi Ingemar Bühler, rappresentante di Plastics Europe Deutschland, l’associazione dei produttori di materie plastiche, secondo cui: “Il tempo aggiuntivo fornito dal rinvio della tassa al 2025 dà al governo federale l’opportunità di ottimizzare l’effetto guida della tassa stessa. Una tassa unilaterale sugli imballaggi in plastica non garantirà l’effetto desiderato”. Questo punto di vista è condiviso anche dall’Agenzia Federale per l’Ambiente, la quale evidenzia che una Plastic Tax, se non ben strutturata, potrebbe spingere i produttori di imballaggi a optare per materiali alternativi senza apportare un beneficio ambientale tangibile.
 
Una tassa neutrale
La Plastic Tax, introdotta a livello europeo nel 2021, è stata inizialmente concepita come strumento di bilancio per compensare gli effetti economici della Brexit. Tuttavia, secondo Bühler, la sua attuale formulazione è più orientata alla raccolta di fondi che alla protezione dell’ambiente. Egli sostiene che, se il governo tedesco fosse veramente interessato a promuovere un effetto reale, la tassa dovrebbe essere neutrale dal punto di vista dei materiali e incentivare l’utilizzo di materie prime non fossili, come quelle provenienti da biomassa e CO₂.

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