Gran Bretagna, i Liberal democratici chiedono una tassa sui bicchieri di carta del caffè
Ogni giorno nel Regno Unito vengono gettati 7 milioni di bicchieroni di carta, e meno di 1 su 400 vengono riciclati
In Gran Bretagna il leader dei liberaldemocratici Tim Farron ha chiesto l'introduzione di una tassa di 5 pence per ogni tazza di caffé usa e getta servita, allo scopo di ridurne l'uso. Secondo il leader, nel Regno Unito ogni anno vengono gettate via 2,5 miliardi di tazze usa e getta - circa 7 milioni ogni giorno - e meno di 1 su 400 vengono riciclate.
I Lib Dems hanno lanciato questa proposta dopo il clamore suscitato dai bassi tassi di riciclaggio delle cup e sulla scia del successo dell’analoga tassa sui sacchetti di plastica, che ha provocato la riduzione del 85% nell'utilizzo. Farron ha detto che le tazze usa e getta sono una minaccia per la fauna e ha esortato il governo ad agire.
“Abbiamo visto come un piccolo contributo - ha spiegato la portavoce per l’ambiente del partito Kate Parminter - abbia influenzato il comportamento del pubblico quando si trattava di sacchetti di plastica, e pensiamo che sia giunto il momento di estenderlo anche alle tazze di caffè. La maggior parte delle persone che bevono tè o caffé, dopo il consumo, buttano via il bicchierone senza nemmeno pensarci, ma un piccolo aggravio potrebbe aumentare la consapevolezza sull'impatto ambientale”. La proposta dovrebbe essere avanzata entro fine mese.
Fortemente contrario è Martin Kersh, direttore esecutivo di Foodservice Packaging Association, che ha definito l’iniziativa “del tutto sbagliata”. “L'errore fondamentale - ha detto - è quello di mettere a confronto un bicchiere di carta con un sacchetto di plastica. Un conto è conservare degli shopper in auto, altra cosa è andare in giro con una tazza riutilizzabile. Se è vero che si può fare shopping anche senza borse, è altrettanto vero che non si può gustare un caffé senza tazza”.