Imballaggi

In Europa nel 2010 raccolte 25 milioni di tonnellate. Il 48,7%, soprattutto imballaggi, finisce in discarica, mentre il 51,3% viene incenerito per produrre energia

Nell’Unione europea sono circa 25 milioni le tonnellate di rifiuti di plastica raccolti e di questi solo il 21,3% è stato avviato al riciclo. Lo riferisce il “Libro verde” pubblicato dalla Commissione Ue per promuovere il recupero, il riuso e il riciclo dei rifiuti plastici in Europa.
Secondo i dati, il 48,7% della plastica raccolta nel vecchio continente, soprattutto imballaggi, finisce in discarica, mentre il 51,3% viene incenerito per produrre energia. In un paese come la Germania, dove il 60% dei rifiuti plastici viene bruciato, secondo gli esperti c’è un ampio margine per aumentare il riciclo di questo materiale, la cui produzione è in continua ascesa.
Stando ai dati forniti da Plastics Europe, nel 2010 la produzione totale di plastica in Europa ha raggiunto quota 57 milioni di tonnellate, in crescita di quasi il 4% rispetto al 2009. I paesi Ue con il tasso più elevato di riciclo e recupero di energia di rifiuti in plastica sono Svizzera, Germania, Austria, Svezia, Danimarca, Belgio, Lussemburgo, Olanda e Norvegia. In Italia, secondo il rapporto “L’Italia del riciclo 2012” di Fise Unire e Fondazione per lo sviluppo sostenibile, nel 2011 sono state raccolte 657mila tonnellate di imballaggi in plastica, con un aumento del 7% rispetto all’anno precedente. A livello geografico, la raccolta nel Belpaese avviene soprattutto al nord (404mila tonnellate), poi al sud (144mila tonnellate) e al centro (111mila tonnellate).

Per leggere integralmente il “Libro verde” vai qui