L'isola di Ischia mette al bando la plastica monouso
La sanzione prevista, in caso di accertata inosservanza, arriverà fino a 500 euro
Stop all'utilizzazione di plastica sull'isola d'Ischia. È questa l'iniziativa adottata dall'assemblea del Consorzio Intercomunale Servizi Ischia (CISI), composta dai sindaci dei sei Comuni isolani, che ha approvato all'unanimità una bozza di ordinanza che verrà adottata da tutti gli enti locali nella quale si vieta nel territorio isolano, comprese le spiagge e la fascia costiera, l'uso, la detenzione, la commercializzazione e l'importazione di manufatti monouso ad uso alimentare in plastica (bicchieri, piatti, posate, nonché contenitori monouso utilizzati nella ristorazione e negli esercizi ricettivi, compresi i servizi di cosiddetto "take away", ecc).
La sanzione prevista, in caso di accertata inosservanza, arriverà fino a 500 euro. In via transitoria è permesso, per i 90 giorni consecutivi successivi all'adozione del provvedimento, ed al fine di consentire l'esaurimento delle scorte e dei depositi di magazzino, la vendita e l'uso dei prodotti oggetto di questa ordinanza. L'assemblea del CISI, composta dai sei sindaci isolani, ha invitato i Comuni soci ad impegnarsi immediatamente per adottare analoga ordinanza e delegando il CISI di raccordarsi con i competenti uffici del Ministero dell'Ambiente per un approfondimento in relazione al quadro normativo di riferimento, al fine di conferire la massima efficacia al provvedimento.