Londra/2 - Blob! Rimosso dalle fogne un enorme fatberg, massa di salviettine e di grasso da cucina
L’ostruzione pesava 15 tonnellate ed era lunga 80 metri. L'hanno rimossa gli uomini della Thames Water, la società che gestisce acquedotti e fognature della capitale
Un colossale blob nelle fogne di Londra. I coccodrilli ciechi che vivrebbero nelle fognature sono una leggenda urbana, mentre il fatberg (l’iceberg di grasso) esiste davvero. È una massa solida di grasso, salviettine umidificate e altra immondizia gettata dai londinesi negli scarichi e diventata lunga come un boeing 747, circa 80 metri.
La mostruosa ostruzione di colesterolo artificiale è stata rimossa dalla Thames Water, la società che gestisce acquedotti e fognature a Londra, in un collettore sotto Shepherd's Bush Road, nella zona ovest della capitale.
Un team di esperti ha affrontato la disgustosa massa studiandola per tre giorni alla fine di agosto, per poi rimuoverla nei giorni scorsi.
Decisivo per formare la gelatina immonda è stato tutto l'olio da frittura gettato irresponsabilmente nelle fogne da fast food e cittadini, reso compatto dalle resistenti salviettine umidificate di fibra sintetica.
La massa di grassi era così estesa, un “immenso e solido blocco”, che ha dovuto essere spezzata con potenti getti d'acqua e rimossa per evitare che le case e gli uffici dell'area finissero inondati dalle acque luride delle fogne.
Il fatberg di Shepherd’s Bush rivaleggia con quello che si riteneva il “fatberg più grande di sempre” rimosso un anno fa, nell'agosto 2013, dalle fognature di Kingston Upon Thames, nel Southwest di Londra: un “mostro” grande come uno dei bus a due piani che percorrono le strade della capitale britannica. Anche quel blob orrendo pesava 15 tonnellate e aveva ridotto la portata delle fogne a un misero 5% del normale.
“Abbiamo 108mila chilometri di fognature e un sacco di tubature da tener pulite - spiega Dave Dennis, manager delle operazioni fognarie per Thames Water – e spendiamo 12 milioni di sterline (oltre 15 milioni di euro) per affrontare le ostruzioni, la maggior parte delle quali si formano perché la gente butta grassi da cucina negli scarichi e salviette umidificate negli scarichi dei wc”.
Ma nelle fogne “abbiamo trovato di tutto: dalle palle da tennis alle tavole di legno – prosegue - inutile dire che è roba che non dovrebbe finire nelle tubature”.
Invece di servire a questo, sottolinea Dennis, “le fognature hanno uno scopo importante: non sono un abisso per la spazzatura di casa. I grassi scendono negli scarichi con facilità, ma quando incontrano le fognature fredde si rapprendono formando disgustosi fatberg che bloccano le tubature”.
Quel che accade è che “le salviettine umidificate si legano al grasso e il grasso si lega alle salviettine e ben presto il fatberg è fuori controllo e le fognature si scaricano nelle strade, nei giardini e nei casi peggiori allagano le case risalendo lo scarico del wc”.