Paolo Barberi confermato alla presidenza di ANPAR, l’Associazione dei riciclatori di rifiuti inerti
L’imprenditore è stato confermato alla guida dell’Associazione Nazionale dei Produttori di Aggregati Riciclati
L’imprenditore Paolo Barberi è stato confermato per i prossimi tre anni alla Presidenza di ANPAR - Associazione Nazionale Produttori di Aggregati Riciclati. Ad eleggerlo, all’unanimità, è stata l’Assemblea dell’Associazione che aderisce a FISE Unicircular, l’Associazione che riunisce le fabbriche dell’economia circolare. Barberi è Socio e Direttore Generale di Eco Logica 2000, azienda che ricicla rifiuti inerti e recupera rifiuti non pericolosi. “Sono onorato per la fiducia che l’Assemblea mi ha accordato, un riconoscimento del buon lavoro svolto insieme al Consiglio Direttivo e da tutta la struttura (tecnica, amministrativa e di comunicazione) che oggi compone una squadra capace di cogliere gli spunti che arrivano dal mercato e di affrontare i numerosi problemi segnalati dalle aziende”, ha evidenziato Barberi.
Il nuovo mandato
Tre i principali progetti al centro del nuovo mandato di Barberi: la collaborazione con il Ministero per la Transizione Ecologica per la redazione e pubblicazione del regolamento End of Waste per i rifiuti inerti per cui da anni l’Associazione ha avviato un dibattito volto alla soluzione di alcune problematiche che affliggono il settore; la collaborazione con il Mi.Te. per la pubblicazione del decreto sui C.A.M. strade e infrastrutture; i progetti promossi con Federbeton e Atecap per l’uso dei prodotti riciclati per il confezionamento di calcestruzzo e per la produzione di cemento. “Ritengo che soprattutto in questa fase di pianificazione di investimenti che riguardano direttamente o indirettamente il nostro comparto produttivo, sia necessario avviare a soluzione i problemi del mercato degli aggregati riciclati, se si vuole dare pieno impulso all’economia circolare. Ciò potrà avvenire lavorando anche per accrescere la visibilità del settore e dell’Associazione presso le pubbliche amministrazioni e rafforzando ulteriormente il livello di affidabilità che abbiamo guadagnato sul campo”, ha concluso Barberi.