A Pavia nel 2015 la raccolta porta a porta verrà estesa a tutta la città
La giunta sta già lavorando al potenziamento della differenziata
La raccolta differenziata porta a porta dei rifiuti sarà estesa a tutti i quartieri di Pavia nel 2015. È questa la linea della giunta del comune lombardo, che sta già lavorando al potenziamento della differenziata. E per rendere ancora più concreta l’operazione il sindaco Massimo Depaoli ha deciso una prima dotazione di alcune decine di migliaia di euro.
“Ne ho parlato già con alcuni tecnici, e quindi arriveranno delle proposte per estendere la raccolta porta a porta, umido compreso, in tutti i quartieri: altrimenti non ci sarebbe economia di scala e si mancherebbe dal punto di vista ecologico”, dice il sindaco.
“Ovviamente la nuova raccolta differenziata avrà modalità diverse da quelle con le quali viene ora fatta nel centro storico. Verificheremo quindi orari e bidoncini, in pratica i problemi emersi al momento nei quartieri dove la raccolta porta a porta è già in atto. Ad ogni modo, sarà il Consiglio comunale a fissare gli obiettivi da raggiungere, poi la tempistica e le questioni tecniche spetteranno ad Asm che gestisce il servizio”.
Il presidente dell’Asm Giampaolo Chirichelli aveva calcolato 27 addetti in più necessari per far partire la differenziata in tutti i quartieri, ma Asm al momento non può permettersi nuove assunzioni.
“Non deve necessariamente trattarsi di personale assunto da Asm – aggiunge il sindaco Depaoli – e si può trovare forza lavoro e integrazioni all’organico attraverso altre modalità”.