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RenOils, cresciuta nel 2023 la raccolta degli oli alimentari esausti (+10%)

where Roma when Mar, 25/06/2024 who roberto

In Italia raccolti 58,5 milioni di kg. Il Veneto conferma il primato seguito dalla Campania e dall’Emilia-Romagna

Nel 2023 il Consorzio RenOils oli-esausti.pngha raccolto 58,5 milioni di kg di oli e grassi alimentari esausti provenienti da tutte le regioni italiane e da alcuni depositi esteri: si registra un aumento della raccolta media annuale di circa il 10%, distribuita in 61.387 punti di ritiro (+ 6% rispetto all’anno precedente), rappresentati da utenze commerciali, industriali e domestiche. A livello procapite RenOils ha gestito circa 1 kg di oli esausti per ogni abitante.
 
L’opera di sensibilizzazione
RenOils è uno dei soggetti attivi in Italia per il recupero degli oli esausti e può far affidamento su una capillare rete di partner operativi costituita da 34 aziende coinvolte nella raccolta e da 18 impianti di rigenerazione. Fra gli obiettivi del Consorzio anche una maggiore sensibilizzazione delle famiglie: ad oggi, infatti, il quantitativo totale di rifiuto recuperato nelle case rappresenta il 32% del totale, il restante da attività commerciali, mense e altri settori della ristorazione.
“Per questo, abbiamo intensificato le relazioni con i comuni al fine di facilitare e incrementare la raccolta differenziata” – spiega Ennio Fano, Presidente di RenOils – “la risposta della cittadinanza nei borghi e nei territori più piccoli è sempre molto positiva; perciò, continueremo a metteremo in campo ulteriori azioni di sensibilizzazione per massimizzare la raccolta differenziata”.
 
I dati regionali
A livello regionale, il Veneto conferma il primato con 9.051.098 kg raccolti, a seguire la Campania (7.798.797 kg + 26 % sul 2022) ed Emilia - Romagna (6.059.744 kg + 3% sul 2022). Dati in crescita anche nel Lazio con una raccolta di 3.984.354 kg (+ 76%),  Umbria 1.480.153 kg (+ 21%), Marche 729.604 kg (+ 15%) e Piemonte 689.700 kg (+ 16%). In Sardegna si è passati da meno di dieci a oltre 400 punti di ritiro, con un aumento della raccolta del 50%.

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