Riciclare conviene – Althesys: Roma ha perso 850 milioni per la mancata differenziata
Il calcolo è legato al trasferimento di 4,8 milioni di tonnellate di rifiuti inviati in discarica. 500mila tonnellate in meno da smaltire valgono 105 milioni di euro
A Roma i benefici economici persi per la mancata raccolta differenziata sono di circa 850 milioni di euro. Lo ha calcolato Althesys, la società di consulenza strategica per i settori ambiente, energia, infrastrutture, e utilities guidata da Alessandro Marangoni, esperto e docente alla Bocconi.
Negli ultimi 10 anni “il totale dei benefici persi perché la raccolta differenziata nella città di Roma è stata lontana dalle best practice nazionali è pari a 850 milioni di euro''. Questo, prosegue la ricerca, “a causa di circa 4,8 milioni di tonnellate di rifiuti urbani mandati in discarica invece che alla raccolta e al riciclo”.
Il piano del Conai prevede di passare dall'attuale 25,6% al 50% di raccolta differenziata al 2014. Ciò significherebbe 500.000 tonnellate l'anno di rifiuti in meno da smaltire con un beneficio annuo di circa 105 milioni di euro. “Con un quadro di questo tipo si porterebbe ad avere - afferma Althesys - benefici pari a 38 euro all'anno a testa per ogni cittadino romano che, per una famiglia media composta da tre persone, significano 114 euro”.
Lo studio prende in esame anche quello che sarebbe potuto accadere qualora la discarica post-Malagrotta fosse stata individuata nel sito di Corcolle, vicino a Villa Adriana: secondo Althesys la perdita teorica, nel caso si fossero fermate le visite, (per circa 230.000 turisti) poteva valere circa “53 milioni di euro persi” all’anno.