Imballaggi

La sperimentazione è partita nell’area nord-ovest di Milano: Quarto Oggiaro, Lampugnano, il Gallaratese, Figino e Certosa

Amsa ha avviato una nuova campagna per ridurre al minimo gli errori nella raccolta della plastica: è un attimo confondersi e gettare nel bidone o sacco giallo l’involucro o l’imballaggio sbagliato. Ma di fronte a un rifiuto meno comune del solito, il dubbio può sempre sorgere. Da pochi giorni è così partita l’iniziativa. Per adesso è stata avviata nell’area nord-ovest di Milano. Quarto Oggiaro, Lampugnano, il Gallaratese, Figino e Certosa sono le prime zone battute in via sperimentale.
 
L’adesivo sul sacco
Ma come funziona la campagna? Gli agenti accertatori, dedicati solitamente alla verifica della corretta differenziazione della spazzatura nei condomini, informano i cittadini degli errori commessi con un avviso di cortesia. Un adesivo che va attaccato al sacco giallo degli imballaggi in plastica e metallo. «È stato rilevato — spiega la notifica — in questo stabile del materiale non conforme all’interno del sacco giallo trasparente per plastica e metallo». Gli errori, tra l’altro, sono passibili di multe che spesso passano inosservate, perché finiscono nel conto spese condominiale.