Scuola: a Lucca la raccolta differenziata si impara giocando
Circa 1200 alunni di 63 classi delle scuole dei sette istituti comprensivi saranno coinvolti in un imponente progetto di sensibilizzazione alla tutela dell'ambiente
Giocando si impara: è questo il concetto alla base di un’iniziativa organizzata da Sistema Ambiente, fortemente voluta dall'amministrazione comunale, usufruendo della preziosa collaborazione di Lucca Comics & Games e della collaborazione delle scuole primarie del territorio. Saranno coinvolti gli alunni di 63 classi delle scuole dei sette istituti comprensivi, in tutto circa 1200 ragazzi: l'obiettivo del progetto è quello di sensibilizzare i più piccoli attraverso aspetti ludici alla raccolta differenziata e al rispetto per l'ambiente. Tutti gli scolari delle classi III e IV elementare, che hanno aderito al progetto, riceveranno un'edizione personalizzata da Sistema Ambiente di “Scarty”, il gioco di carte che ha un obiettivo ambizioso: insegnare le buone pratiche della raccolta differenziata attraverso il divertimento.
La scelta dei più giovani come target di riferimento, non è casuale: sono loro, infatti, i portatori delle novità all'interno del nucleo familiare e sono in grado di dare un contributo fondamentale alla modifica di abitudini ormai consolidate. Un gioco di carte per insegnare ai più giovani che, coinvolgendosi in prima persona, attraverso azioni semplici, si può contribuire a rendere migliore l'ambiente che ci circonda, agendo nel presente e pensando al futuro. “Lucca si sta caratterizzando per una spinta sempre più forte della raccolta differenziata - spiega Francesco Raspini, assessore comunale all'Ambiente - e per ottenere sempre migliori risultati è necessaria la collaborazione dei cittadini. Nel 2015 lanceremo un'importante campagna di sensibilizzazione e abbiamo deciso, quindi, di scommettere sui cittadini di domani, i bambini, attraverso il gioco, per implementare il senso civico e, attraverso di loro, coinvolgere anche le famiglie in comportamenti virtuosi”.
“Sistema Ambiente ha deciso di finanziare l'iniziativa - sottolinea Michele Martinelli, consigliere della società lucchese che gestisce i rifiuti - acquistando il gioco e regalandolo ai bambini delle scuole che hanno aderito all'iniziativa. Giocando, i bimbi potranno insegnare alle loro famiglie a migliorare la qualità della raccolta differenziata. L'aspettativa è che il gioco diventi un fenomeno virale e che venga utilizzato anche in famiglia”.
“Educare con il gioco - sottolinea Francesco Caredio, amministratore unico di Lucca Comics & Games - si poteva fare solo nella nostra città, dove Lucca Comics & Games ha scommesso da quasi 20 anni sul valore educativo del gioco intelligente”.
“La città di Lucca è stata la prima a capire l'opportunità di comunicazione e offerta da questo gioco - spiegano Laura Capezzuoli e Marco Sori, autori e titolari della società che ha ideato il gioco - . La semplicità del meccanismo delle carte, permette al bambino che ha il mazzo di coinvolgere altri bambini e anche agli adulti”.
“I meccanismi appresi nel gioco resteranno nei comportanti della vita quotidiana - ribadisce Emanuele Vietina, vice direttore di Lucca Comics & Games - : il regolamento prevede di accumulare punti anche attraverso le buone pratiche della raccolta differenziata”. Il progetto mira a creare un meccanismo di protagonismo attivo e partecipato dei ragazzi a scuola e con le proprie famiglie, per diffondere la cultura delle buone pratiche e, in questo caso, il rispetto per l'ambiente e una corretta differenziazione dei rifiuti.