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Tra i racconti, con l’incipit di Cristina Comencini, i migliori sono risultati “La mia anima in un frammento di vetro” e “Giovane per sempre”. Ben 549 i soggetti partecipanti 

Premiati i piccoli scrittori che hanno raccontato le “storie di vetro” su un’idea di Cristina Comencini nell’ambito del concorso “Glass Tellers 2013”, giunto alla seconda edizione e promosso da Assovetro e Coreve. Tra i 549 racconti che hanno partecipato, hanno vinto quello inviato da una scuola di Castelpetroso, in provincia di Isernia, sempre della provincia di Isernia è anche la scuola seconda classificata, e una di Trissino (Vicenza).
Nella categoria riservata alla scuola primaria, si è aggiudicata il primo premio la quinta I.C. Orazio d’Uva di Castelpetroso (Isernia) con il racconto “Giovane per sempre”, che narra la storia di un barattolo che rimane sempre “in forma” nonostante il passare del tempo. Per la scuola secondaria di primo prado, la prima classificata è stata la seconda C G.G. di Trissino (Vicenza) con il racconto “La mia anima in un frammento di vetro”.
Aumentano gli iscritti - La sesta edizione del Progetto Scuole di Assovetro e Coreve, la seconda del premio Glasstellers, ha registrato la richiesta di 1.046 kit didattici da parte di 408 scuole. I racconti pervenuti sono stati 549 – nel 2009 i lavori sono stati 305 – e gli studenti raggiunti 24.058. Al concorso hanno partecipato le classi quarta e quinta della scuola primaria e le prime e le seconde classi delle scuole secondarie di primo grado.
“Siamo soddisfatti della partecipazione crescente dei nostri giovani a questo concorso – ha detto Franco Grisan, presidente del Coreve – e dell’attenzione che hanno posto nel raccontare nelle loro piccole storie tutte le qualità del vetro: trasparenza, salubrità, riciclabilità al 100%. E siamo ancora più soddisfatti che gli studenti diventino così soggetti attivi nella divulgazione di un messaggio utile per l’ambiente e un vero passaporto per un futuro sostenibile”.

Info: glasstellers.com