Imballaggi

Le porte della filiera cartaria hanno mostrato agli italiani le diverse fasi del recupero e riciclo di carta e cartone

Si è chiuso Riciclo Aperto, l'appuntamento annuale organizzato da Comieco, il Consorzio nazionale recupero e riciclo imballaggi a base cellulosica, giunto quest'anno alla sua sedicesima edizione, che ha aperto al pubblico le porte della filiera cartaria per mostrare agli italiani le diverse fasi del recupero e riciclo di carta e cartone. L'iniziativa ha ottenuto le adesioni di 111 impianti tra piattaforme di selezione, cartiere, cartotecniche e musei.

L'industria del riciclo di carta e cartone, attività cruciale per la circular economy, immette annualmente al consumo circa 10 milioni di tonnellate di carta e cartone, di cui 6,5 milioni vengono raccolti per poi essere nuovamente riciclati.

Grazie agli ottimi risultati ottenuti con la raccolta differenziata nazionale, nella produzione e nel riciclo di carta e cartone, l'Italia è tra i primi in Europa, con un tasso di riciclo dell'80% degli imballaggi in carta e cartone. Se fino al 2002 l'Italia importava carta da riciclare (macero), oggi, grazie allo sviluppo delle raccolte differenziate urbane, il nostro Paese è diventato esportatore netto di macero (oltre 1, 5 milioni di tonnellate).

Nel 2016 il settore del recupero e del riciclo ha occupato 78 mila addetti. I green jobs in senso stretto sono quasi 3 milioni, corrispondenti al 13,2% dell'occupazione complessiva nazionale. Le imprese che investono nella green economy prevedono di assumere più di 330 mila dipendenti, pari al 43,9% del totale delle assunzioni.