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Queste le 10 proposte di Italia Solare per definire le aree idonee

where Monza when Mer, 03/07/2024 who roberto

L’associazione ritiene che sia opportuno considerare subito idonee aree come parcheggi aree industriali e artigianali e commerciali con atto immediato delle Regioni

Italia Solare, in seguito a un confrontopaoloroccoviscontini.jpg generale con i soci in occasione dell’assemblea, ha individuato dieci possibili criteri che si ritiene che le Regioni dovrebbero considerare ai fini dell’individuazione delle aree idonee. L’associazione ritiene che sia opportuno considerare subito idonee, con atto immediato delle Regioni, le seguenti aree:
1. aree già impermeabilizzate, come ad esempio i parcheggi
2. aree a destinazione industriale, artigianale e commerciale
3. aree su cui occorrono interventi di bonifica, cave e miniere
4. aree su cui sono proposti impianti per l’autoconsumo, anche a distanza, e per comunità energetiche
5. aree su cui insistono richieste di impianti con connessione reale, dove non servono importanti e lunghi interventi di rafforzamento della rete
6. aree nelle immediate vicinanze di stabilimenti industriali o di zone industriali, artigianali e commerciali, anche se agricole, sulle quali permettere anche la realizzazione di più economici impianti con moduli a terra, per garantire la fornitura di energia elettrica alle imprese a costi contenuti e stabili
Con atti successivi, Italia Solare suggerisce che siano considerate idonee almeno le seguenti tipologie di aree:
7. terreni agricoli non rientranti in aree protette, non produttivi, marginali, perché privi di disponibilità di acqua o delle caratteristiche per essere coltivati. In questi casi è bene consentire anche normali impianti con moduli a terra
8. terreni agricoli non coltivati da tempo ma con caratteristiche per tornare a essere coltivati, da
considerare idonei per gli impianti agrivoltaici di qualunque configurazione
9. aree agricole in cui si installano impianti agrivoltaici in tutte le configurazioni, purché garantiscano una sostanziale continuità agricola e rientrino in progetti di supporto allo sviluppo delle attività agricole
10. aree sulle quali sono stati o saranno presentati progetti di accumuli, sempreché non siano gravate da vincoli.
“Nell’interesse comune di mantenere bassi i prezzi dell’energia e tutelare paesaggio e agricoltura, abbiamo individuato alcune priorità che ci permettiamo di suggerire alle Regioni - commenta Paolo Rocco Viscontini (nella foto), presidente di Italia Solare – ma riteniamo essenziale che il Parlamento corregga il decreto agricoltura, consentendo di installare impianti fotovoltaici con moduli a terra in aree classificate agricole ma di scarso o nessuno pregio agricolo, promuovendo l'autoconsumo e permettendo l'agrivoltaico in tutte le configurazioni che assicurano la sostanziale continuità dell'attività agricola”.

immagini
paolo-roccoviscontini