Rinnovabili

Per Matteo Villa, head of datalab di Ispi, e Carlo Stagnaro, direttore delle ricerche dell’Istituto Bruno Leoni, i piccoli impianti fotovoltaici sotto i 12 kW sono cresciuti del 90% dal 2020 del 90%

L’aumento di nuove installazioni da fonti rinnovabili, e in particolare di fotovoltaico, negli ultimi tre anni è in gran parte merito del Superbonus? Stando a Matteo Villa, head of datalab di Ispi, e a Carlo Stagnaro, direttore delle ricerche dell’Istituto Bruno Leoni, sembrerebbe proprio di sì.

“Grazie al Superbonus – scrive su X Villa - in Italia abbiamo installato più di un terzo del fotovoltaico dal 2020 a oggi. Ora che gli incentivi finiscono, però, anche la transizione rallenta”. Negli ultimi dodici mesi, si legge nel thread di Villa, “in Italia abbiamo installato 4,5 GW di fotovoltaico: praticamente 7 volte la media 2013-2021. Un risultato importantissimo. Molta della crescita potrebbe però dipende dagli incentivi contenuti nel Superbonus, e noi volevamo capire quanta”. Andando a dare un’occhiata ai numeri si apprende che tra l’ottobre 2022 e il settembre 2023) il nostro Paese sta in effetti accelerando sulle rinnovabili: nel 2023 si potrebbero superare i 5 GW (di cui 4,5 GW di fotovoltaico). Siamo però ancora distanti dai 9 GW annui necessari e ancora molto indietro rispetto ad altri Paesi europei.
 
L’analisi degli studiosi
Il Superbonus – ricordano gli studiosi - prevede che un impianto fotovoltaico residenziale è incentivabile se si accompagna agli interventi “trainanti”, e se è di potenza inferiore ai 20 kW. In media, un impianto residenziale è da 3 kW. Villa e Stagnaro hanno quindi scorporato le installazioni per classe di potenza.
“Tra giugno 2020 ed oggi – scrivono i due su “La Voce” – le classi di potenza incentivate (quelle fino a 20 kW) hanno visto una crescita molto più potente rispetto alle altre. Mentre gli impianti tra 21 kW e 10 MW crescono del 20% circa, i piccoli impianti sotto i 12 kW crescono del 90%. Attribuendo questa macroscopica differenza si può stimare sia l’effetto del Superbonus, sia cosa potrebbe succedere nel momento in cui la misura non ci sarà più. Risultato: 2,4 GW, il 36% delle installazioni del periodo, sono dovute al Superbonus. “Il problema, adesso – scrive ancora Villa su X – è che la misura va in esaurimento. Non è un caso se le installazioni degli impianti sotto i 20 kW, diversamente da quelle medio-grandi, si fossero stabilizzate a inizio anno e abbiano adesso iniziato a far registrare netti cali. La conclusione è quindi che il Superbonus ha fatto da volano alle installazioni fotovoltaiche”.