Axpo, concesso il permesso per la realizzazione del più grande impianto fotovoltaico in Svizzera
Le autorità competenti hanno dato il via libera a circa 6mila moduli sulla diga del Muttsee, a quasi 2500 metri sul livello del mare. L’impianto sarà pronto per l’estate 2021
Procede l’espansione di Axpo nelle energie rinnovabili. Il progetto per la costruzione dell'impianto solare da 2 MW sulla diga del Muttsee è stato approvato dal Canton Glarona, dal comune Glarus South e dall'Ufficio federale dell'energia (UFE). Da parte sua, Axpo sta ora avviando le procedure successive per consentire la costruzione e la messa in servizio dell'impianto, prevista per l’estate 2021.
L'impianto produrrà circa la metà della produzione di energia durante l'inverno. Un grande passo in avanti: di norma un impianto equivalente presente nella Svizzera centrale genera solo un quarto del suo volume di produzione totale durante l'inverno. L'impianto produrrà 2,7 gigawattora (GWh) all'anno, sufficienti per coprire i bisogni in elettricità di 600 economie domestiche. I moduli saranno installati su una superficie di 10 mila metri quadrati, direttamente sul muro della diga, che con i suoi 1050 metri è il più lungo della Svizzera. Il manufatto, in piena esposizione sud, è invece relativamente basso: raggiunge i 27 metri. “Questa infrastruttura di cui Axpo è pioniere - afferma Simone Demarchi, ad di Axpo Italia - rappresenterà una valida alternativa ai canali tradizionali di approvvigionamento soprattutto di energia green anche nei periodi invernali che tradizionalmente sono quelli in cui i consumi aumentano nettamente”.
Negli ultimi mesi, Axpo ha commissionato numerose ricerche sui carichi di vento e neve della zona. Uno studio dell'Istituto per la ricerca sulla neve e sulle valanghe (SLF) ha evidenziato che i carichi di neve possono essere decisamente elevati in alcune parti dell’impianto. “È soprattutto alla base della diga che si raccoglie molta neve”, afferma Annelen Kahl, ricercatrice dell’SLF. Per prevenire nel lungo termine danni ai moduli solari, Axpo sta apportando lievi modifiche all'impianto oltre ad esaminare altre varianti della sottostruttura.