Biogas dagli scarti di macellazione, al via impianto nel bolognese
Il progetto è di Austep. I sottoprodotti e gli scarti vengono degradati anaerobicamente per produrre biogas (metano) e quindi energia elettrica e calore attraverso un sistema di cogenerazione
Austep ha inaugurato un innovativo impianto a biogas allo stabilimento della Cooperativa Clai di Sasso Morelli, in provincia di Bologna, per la produzione di energia rinnovabile dagli scarti di macellazione suina.
Il progetto è stato sviluppato in seguito a un’analisi effettuata dai dati provenienti dal piano annuale di alimentazione, con l’obiettivo di produrre energia attraverso la valorizzazione energetica di sottoprodotti e scarti di macellazione. I sottoprodotti e gli scarti vengono degradati anaerobicamente per produrre biogas (metano) e quindi energia elettrica e calore attraverso un sistema di cogenerazione. La potenza elettrica è pari a 888 KW.
“L’industria alimentare è uno dei mercati a cui ci rivolgiamo - ha commentato Alessandro Massone, Amministratore Delegato di Austep . “Clai, in particolare, rappresenta un esempio concreto di impianto di biogas per la valorizzazione energetica degli scarti e sottoprodotti derivanti dalle attività di macellazione il successo di impianti di questa portata, misurabile anche grazie al rapido ritorno dell’investimento, ci conduce ad incrementare le attività di ricerca e sviluppo, per il raggiungimento di obiettivi sempre nuovi”.