Cantieri rinnovabili. Edison: aperti per 400 MW e oltre 3,3 GW in rampa di lancio
Il gruppo sta realizzando nuovi impianti fotovoltaici ed eolici, principalmente al Sud e sulle isole, per un investimento complessivo di circa 500 milioni di euro. Investimenti cui si aggiungeranno ulteriori 1,5 miliardi di euro per l’apertura di ulteriori cantieri nei prossimi due anni.
Edison annuncia di avere in corso cantieri per la realizzazione di 400 MW di nuova capacità rinnovabile, in linea con il Piano Strategico del Gruppo che prevede 5 GW di potenza green, coprendo almeno il 40% del mix di generazione elettrica al 2030. Si tratta di oltre 300 MW di nuovo fotovoltaico e di circa 100 MW di eolico, concentrati in prevalenza nel Mezzogiorno, per un investimento complessivo di circa 500 milioni di euro. I lavori, coordinati dalla Divisione Ingegneria di Edison, impiegano complessivamente oltre 900 maestranze e 200 imprese fornitrici. La messa in esercizio dei nuovi impianti è prevista tra il 2025 e il 2026.
Inoltre, Edison rende noto di aver recentemente ottenuto il positivo Decreto di Valutazione di Impatto Ambientale dal MASE e dalle Regioni per ulteriori 1.000 MW (la maggior parte di progetti eolici), che si tradurranno in aperture di nuovi cantieri nei prossimi due anni, per un investimento complessivo di 1,5 miliardi di euro.
Pompaggio idro
Al primo trimestre 2025, Edison ha in sviluppo 5 progetti di pompaggio idroelettrico al Sud Italia (in Basilicata, Calabria, Puglia, Sardegna e Sicilia), al momento in corso di autorizzazione. L’obiettivo strategico del Gruppo è di costruire almeno 500 MW di strumenti di accumulo, infrastrutture altamente strategiche per la transizione ecologica e la sicurezza energetica nazionale. Nel 2024 Edison ha sottoscritto un accordo programmatico con WeBuild per lo sviluppo dei progetti di pompaggio di Pescopagano (PZ) in Basilicata e di Villarosa (EN) in Sicilia. Tra la fine del 2023 e il 2024 Edison ha messo in esercizio circa 100 MW di nuova capacità fotovoltaica (in Piemonte e in Sicilia) e avviato le integrali ricostruzioni eoliche di 80 MW in Abruzzo, su cui vanta una solida competenza e leadership in Italia. Grazie ai lavori in corso saranno installati aerogeneratori più performanti, in grado di raddoppiare l’energia rinnovabile prodotta, riducendo al contempo di oltre il 73% il numero di torri eoliche.
Produzione rinnovabili
Nel 2024 Edison ha prodotto circa 5.500 GWh di energia rinnovabile, arrivando a coprire il 28% del proprio mix di generazione, grazie in particolare alla ripresa della produzione idroelettrica (+46% vs 2023) supportata dalla buona idraulicità e ai nuovi megawatt green entrati in esercizio.
Con circa 8 GW di potenza installata distribuita su tutto il territorio italiano, di cui 2,1 GW di capacità rinnovabile, Edison copre oltre il 6% della produzione nazionale di energia elettrica. È un operatore integrato lungo tutta la filiera elettrica: dalla produzione di energia alla gestione e manutenzione dei parchi di generazione, fino alla vendita ai clienti finali. Il suo parco produttivo è composto da 250 centrali, tra impianti idroelettrici, eolici e fotovoltaici, nonché cicli combinati a gas (CCGT) che sono i più efficienti in Italia. Negli ultimi due anni ha realizzato e messo in marcia oltre 1,5 GW di capacità programmabile al servizio del Paese, grazie all’entrata in esercizio di due nuove centrali termoelettriche di ultima generazione in Veneto e Campania, tecnologicamente pronte anche per l’impiego di idrogeno. Nuova capacità flessibile, essenziale per bilanciare l’intermittenza delle fonti rinnovabili, tra le più avanzate ed efficienti al mondo.
Il commento di Stangalino
«Anno dopo anno stiamo accelerando il ritmo di crescita organica nelle rinnovabili concorrendo concretamente e con responsabilità agli obiettivi nazionali di decarbonizzazione. In questi primi mesi dell’anno abbiamo già concluso gli iter autorizzativi con l’ottenimento della Autorizzazione Unica dalle singole Regioni per ulteriori 250 MW, che andranno ad aggiungersi ai 400 MW di cantieri già aperti, e stiamo portando avanti l’iter autorizzativo per oltre 3,3 GW tra eolico e fotovoltaico, di cui circa 1 GW ha recentemente ottenuto i Decreti VIA positivi dal MASE», afferma Marco Stangalino, EVP Power Asset Edison. «Siamo inoltre al lavoro per affiancare a questa nuova potenza green i necessari strumenti di stoccaggio e flessibilità, come le batterie elettrochimiche e i pompaggi idroelettrici. Questi ultimi hanno anche il grande vantaggio di assicurare ricadute nelle filiere “storiche” italiane del comparto civile e manifatturiero, incrementare la quota di energia sostenibile in rete e contribuire a limitare i rischi legati a eventi climatici estremi, come siccità o piene».