Biometano da gas di discarica, Asja e AMIU inaugurano a Scarpino (Genova) il primo impianto italiano
I gas della discarica, trasformati in biometano, serviranno a soddisfare il fabbisogno energetico di 3.700 famiglie risparmiando 4.510 tonnellate di petrolio
E' stato inaugurato nei giorni scorsi a Scarpino, in provincia di Genova, il primo impianto di produzione di biometano da gas da discarica su scala industriale italiano.
L’impianto, realizzato all'interno del polo impiantistico della Discarica di Monte Scarpino a Genova, e costruito e gestito da Asja su concessione di AMIU Genova, è entrato in esercizio a fine 2020 e da allora ha già immesso oltre 2.000.000 m3 di biometano nella rete di trasporto Snam: a regime produrrà 5.500.000 m3 di biometano l’anno, utili a soddisfare il fabbisogno di quasi 3.700 famiglie, con un risparmio pari a 4.510 tonnellate di petrolio. L’impianto è dotato di un sistema per la captazione e il trattamento degli off-gas e di un programma di controllo e monitoraggio costante del processo.
Nel sistema è stata mantenuta anche una componente di produzione di energia elettrica che è utilizzata a servizio dell’impianto di produzione di biometano. “L’evoluzione dell’impianto Asja presso la discarica di Scarpino - ha affermato l’Assessore all’Ambiente del Comune di Genova Matteo Campora, presente all’inaugurazione - rappresenta un importante passo avanti verso un futuro basato sull’economia circolare”. “Prosegue il percorso di recupero del sito di Monte Scarpino, che oggi chiamiamo a ragion veduta ‘Polo Impiantistico’ e non semplicemente discarica - ha detto invece Pietro Pongiglione, Presidente di Amiu Genova, anch’egli presente. - Le tre storiche problematiche dell’inquinamento dell’acqua, della riduzione del conferimento dei rifiuti in discarica e dell’inquinamento atmosferico trovano qui le soluzioni che il territorio”. “Asja sta rafforzando la sua presenza nel settore delle energie rinnovabili per contribuire al raggiungimento degli obiettivi globali al 2030 - ha dichiarato invece il Presidente di Asja Agostino Re Rebaudengo, - questo impianto ci consente di produrre biometano come valorizzazione energetica del biogas da discarica, proseguendo una attività in cui Asja è leader da 25 anni. Abbiamo voluto realizzare il primo impianto di questo tipo a Scarpino, dove avevamo un impianto per la produzione di energia elettrica, e per noi è un traguardo molto importante all’interno del processo internazionale di decarbonizzazione”.