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Buoni risultati per Kinexia nei 9 mesi, crescono i ricavi da biogas e teleriscaldamento

where Milano when Mar, 12/11/2013 who michele

Tutto merito del riposizionamento strategico voluto da Kinexia su altre fonti rinnovabili rispetto al fotovoltaico, come il biogas agricolo e da discarica  o il teleriscaldamento

Sono positivi i dati di Kinexia dei primi nove mesi del 2013 dopo il riposizionamento dell’azienda nei settori del biogas agricolo e da discariche.
Essi evidenziano infatti un aumento del 40% del valore della produzione, che è pari a 48,7 milioni rispetto ai  35,3 milioni dei primi nove mesi del 2012, un incremento dell’EBITDA del 139% che è pari a 12,3 milioni (rispetto ai 5,2 milioni al 30 settembre 2012) e una crescita anche dell’EBIT del 179%, che è pari a 4,4 milioni (rispetto ai 1,6 milioni al 30 settembre 2012). Il risultato è stato ottenuto grazie al beneficio derivante dal nuovo business dell’Ambiente e al riposizionamento strategico operato da Kinexia su altre fonti rinnovabili rispetto al fotovoltaico, quali il biogas agricolo e da discarica, oltre che dal continuo consolidamento dei positivi risultati generati dal settore del teleriscaldamento.
L’effetto positivo del nuovo business dell’Ambiente ha comportato un progressivo aumento dei ricavi per produzione di energia, oltre che il continuo consolidamento dei positivi risultati generati dal settore del teleriscaldamento, ha permesso, seppur in presenza di un contesto macroeconomico e del mercato del credito ancora difficile, di conseguire un utile netto al 30 settembre 2013 pari a 1,3 milioni in aumento del 12% rispetto ad un utile netto pari a 1,1 milioni registrato nello stesso periodo dell’esercizio precedente che, tuttavia, beneficiava, di proventi non ricorrenti per 2,5 milioni derivanti dalle cessioni di 18MWp di campi fotovoltaici di proprietà al Fondo Antin Infrastructure Partners.
In dettaglio, il valore della produzione nei primi nove mesi del 2013 risulta pari a 48,7 milioni in aumento del 40% rispetto ai 35,3 milioni dello stesso periodo del 2012 grazie alla progressiva operatività del nuovo business dell’Ambiente che ha inciso per un importo pari a 13,3 milioni. Il business Rinnovabili risulta pari a 35,1 milioni, sostanzialmente in linea con i primi nove mesi del 2012 quando era pari a 35,2 milioni, trainato dal settore della Produzione che è pari a 9,6 milioni in miglioramento del 200% rispetto ai 3,1 milioni conseguiti nello stesso periodo dello scorso esercizio, principalmente a seguito dell’entrata in esercizio dei nuovi sette impianti di bioenergie da circa 1MW l’uno. Il settore del Teleriscaldamento registra una crescita del 12% ed è pari a 15,3 milioni (rispetto ai 13,7 milioni al 30 settembre 2012) a seguito dei benefici derivanti principalmente dalla stagione più fredda.
 
 

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