Capacity market, Anie Rinnovabili: serve maggiore trasparenza
Secondo l’associazione non era prevedibile la partecipazione di soli 35 GW per gli impianti esistenti, che si ipotizzano essere quasi tutti termoelettrici
Come è noto, Terna ha comunicato gli esiti dell'asta madre del capacity market con periodo di consegna 2022, che ha assegnato circa 41 GW, di cui 35 su impianti esistenti, 2 su nuovi impianti, 4 sulle aree virtuali estere. Le fonti rinnovabili si sono aggiudicate solo 1 GW, nulla è stato assegnato ai sistemi di accumulo e alla domanda.
Secondo ANIE Rinnovabili lo squilibrio delle assegnazioni tra centrali termoelettriche e le altre tecnologie, quali fonti rinnovabili (non erano ammessi alla partecipazione gli impianti incentivati) e sistemi di accumulo, era prevedibile; quello che invece non era prevedibile è la partecipazione di soli 35 GW per gli impianti esistenti, che si ipotizzano essere quasi tutti termoelettrici, con un parco installato al 2018 di 62 GW. Infatti, Terna ha indicato l'esigenza per l'adeguatezza delle aree nazionali di 65 GW in corrispondenza del punto C della curva di domanda di CDP (Capacità di Produzione) per l'anno 2022.
Ciò invece che non è comprensibile - secondo il Presidente Alberto Pinori (nella foto) - è l'assenza di maggior dettaglio sull'esito dell'asta. A differenza delle assegnazioni delle aste di Terna su interrompibilità istantanea, interconnector, UVAM e del GSE sulle FER, per le quali vengono resi noti al mercato i nominativi degli aggiudicatari con anche i corrispondenti quantitativi di capacità per area, per tecnologia o per elettrodotto, quelle del capacity market sono oggetto di diverso trattamento.
L'Associazione ritiene che in questa fase di transizione energetica, in cui sono stabiliti gli obiettivi al 2030 del PNIEC inclusivi del phase-out del carbone entro il 2025 e gli scenari di adeguatezza previsti dal recentissimo rapporto di Terna, sia quanto mai opportuno trasferire al mercato un set informativo più ampio sull'esito della recente asta del capacity market. Pertanto, ANIE Rinnovabili chiede che vengano pubblicati sia per gli impianti ammessi sia per quelli non ammessi - alla stregua di quanto pubblica il GSE - i dati inerenti i nominativi degli aggiudicatari ed i relativi quantitativi di capacità distinti per area, per tecnologia e per livello emissivo.