Confartigianato, così crescono produzione e impianti fotovoltaici tra le imprese
Nel 2023 la produzione di energia da impianti fotovoltaici nelle imprese, pari a 10.742 GWh, è aumentata del 9,1% rispetto all’anno precedente
Cresce la produzione energetica da rinnovabili in Italia nel 2023 (+9,1% rispetto all’anno precedente), così come il numero degli impianti. Il quadro della situazione arriva da Confartigianato in un rapporto presentato in occasione della seconda edizione della ‘Settimana per l’energia e la sostenibilità’, con decine di eventi che vedono gli artigiani e le piccole imprese protagonisti delle sfide della transizione energetica. Più nel dettaglio, nelle aziende manifatturiere la produzione è cresciuta del 15,8%, con un incremento del 20,8% del numero di impianti. Nelle imprese dei servizi, invece, la produzione di energia da fotovoltaico è cresciuta del 6,1% con un aumento del 14,9% del numero di impianti.
La fotografia delle imprese
Quanto poi agli addetti alla filiera dell’energia da fonti rinnovabili, rileva Confartigianato, nel 2024 questa vede impegnate 94.372 imprese con 354.885 addetti. Si tratta di aziende che fabbricano motori, generatori, trasformatori elettrici, turbine e turboalternatori, producono energia elettrica, recuperano e preparano al riciclaggio rifiuti solidi urbani, industriali e biomasse, installano impianti elettrici in edifici e ne curano la manutenzione. Consistente anche la quota di aziende che operano nell’economia circolare, 182.370 con 553mila addetti e una forte presenza di imprese artigiane, ben 122.868. In testa alla classifica regionale per numero di addetti impegnati nell’economia circolare vi è la Lombardia (96.330), seguita da Lazio (50.247), Veneto (49.663), Emilia-Romagna (46.593) e Campania (45.845). A livello provinciale, il maggior numero di addetti nell’economia circolare si registra a Roma (37.186), seguita da Milano (30.242), Torino (23.143), Napoli (22.388) e Brescia (15.099). “Per ridurre i costi dell’energia, abbattere le emissioni, favorire la creazione di imprese e occupazione – sottolinea Marco Granelli, presidente di Confartigianato – va potenziato l’utilizzo di fonti rinnovabili, anche favorendo gli investimenti in piccoli impianti per l’autoproduzione, privilegiandone l’installazione su capannoni e aree occupate di immobili produttivi per evitare il consumo di suolo, e promuovendo la realizzazione di comunità energetiche”.