Cresce nel mondo il fotovoltaico, nonostante il calo degli investimenti
Lo dice il rapporto annuale pubblicato dal Centro comune di ricerca. L’Europa resta un leader per quanto riguarda la potenza legata ai nuovi impianti, registrando il 51,7% (16,8 GW) dei 30 GW installati in tutto il mondo
Nonostante le attuali difficili condizioni economiche, il numero dei nuovi mercati fotovoltaici è comunque in crescita. Questo, unitamente all'aumento dei prezzi dell'energia e alla pressione per stabilizzare il clima, manterrà alta la domanda per i sistemi di energia solare. È quanto si legge nel dodicesimo rapporto annuale sul fotovoltaico della Commissione europea da cui si apprende che la produzione di celle e moduli fotovoltaici è passata da 46 MW nel 1990 a 38,5 GW nel 2012. Gli impianti statisticamente documentati in tutto il mondo rappresentavano quasi 100 GW nel 2012, ponendo l'UE in posizione di vantaggio con la sua quota di oltre 69 GW.
All'interno dell'UE, la Germania ha mantenuto la sua posizione di leader per gli impianti fotovoltaici con 7,6 GW in più nel 2012, mentre i 3,5 GW recentemente installati in Italia hanno permesso di raggiungere una produzione di energia elettrica che copre il 7,3% della domanda totale di energia elettrica nel corso dei primi sette mesi del 2013.
Un brusco calo dell’80% dei prezzi dei moduli fotovoltaici tra il 2008 e il 2012, provocato da un eccesso di capacità di produzione, ha creato gravi problemi finanziari ai produttori, portando tuttavia a un consolidamento del settore e alimentando una notevole crescita del mercato fotovoltaico in Asia: il 60% nel 2012 e una previsione del 100% nel 2013. L'aumento della produzione annuale ha fatto sì che Cina e Taiwan rappresentassero il 70% della produzione mondiale.
Leggi qui il Rapporto sullo stato del fotovoltaico 2013