Edison Next e Bekaert hanno firmato un ppa nello stabilimento in provincia di Cagliari
La società finanzierà, svilupperà e gestirà per 12 anni un impianto fotovoltaico da 6.1 MW presso il sito di Bekaert a Macchiareddu (Cagliari)
Edison Next, società del gruppo Edison che accompagna clienti industriali e pubbliche amministrazioni nel percorso di decarbonizzazione, e Bekaert, leader mondiale del mercato e della tecnologia di trasformazione del filo d’acciaio e delle tecnologie di rivestimento, annunciano la firma di un power purchase agreement (ppa) della durata di 12 anni, che prevede l’installazione di un impianto fotovoltaico della potenza complessiva di 6.1 MWp presso lo stabilimento Bekaert di Macchiareddu (Cagliari) in grado di soddisfare più del 20% della sua attuale richiesta energetica. Nel dettaglio, secondo l’intesa Edison Next finanzierà, svilupperà e gestirà l’installazione dell’impianto fotovoltaico presso lo stabilimento Bekaert Sardegna, in località Macchiareddu-Grogastu (Cagliari), che sarà concluso ed entrerà in esercizio nel 2025. L’impianto coprirà una superficie di circa 23mila metri quadri. Bekaert Sardegna si prevede che auto-consumerà il 93% dell’energia elettrica rinnovabile generata.
Le opportunità del ppa on-site
Il ppa on-site rappresenta una soluzione mediante la quale Edison Next progetta, installa e gestisce un impianto fotovoltaico direttamente presso la sede del cliente, garantendo forniture pluriennali e sostenendo le industrie nel processo di elettrificazione dei consumi, ottenendo in cambio una remunerazione legata all’energia elettrica generata dall’impianto e consumata in loco dal cliente. Questa modalità è rivolta a clienti industriali che, disponendo di uno spazio - su tetto o a terra - nel sito, desiderano metterlo a disposizione per l’installazione di un impianto fotovoltaico senza dover effettuare direttamente l’investimento. Durante l’intero periodo contrattuale di 12 anni, Edison Next garantisce al cliente l’accesso a un prezzo vantaggioso (rispetto ai prezzi di mercato) sull’energia elettrica prodotta dall’impianto. Tutti i servizi di manutenzione e di energy management, che monitorano le prestazioni dell’impianto, sono inclusi nel contratto per garantire elevate performance nel tempo. Con questa formula, Edison Next si assume la responsabilità non solo dell'investimento, ma anche degli aspetti legati alla progettazione, dimensionamento, costruzione, messa in opera e manutenzione, consentendo al cliente di non dover impegnare le risorse economiche nell’impianto. Al termine del periodo contrattuale, il cliente ottiene gratuitamente un impianto efficiente, con la possibilità di valorizzare economicamente l’energia prodotta ma non auto-consumata attraverso l’immissione in rete.
I commenti
“Siamo orgogliosi di poter contribuire agli obiettivi di sostenibilità di Bekaert, uno dei leader Italiani, europei e globali nel settore siderurgico – afferma Marco Steardo, direttore Industry di Edison Next. - Lo sviluppo di questo impianto fotovoltaico di taglia significativa rappresenta, infatti, un tassello importante per il percorso di decarbonizzazione di Bekaert Sardegna e del gruppo in generale, che ha l’ambizione di raggiungere il Net Zero nel 2050. Il fotovoltaico rappresenta una tecnologia matura che, rafforzata dalla formula del ppa, costituisce un primo elemento fondamentale per la transizione energetica delle aziende”.
Michael Hamilton, vicepresidente procurement commodities category di Bekaert, ha detto: “Questo progetto di energia solare di ultima generazione sviluppato presso il sito di Bekaert in Sardegna prevede l’utilizzo di tracciatori che seguono il percorso del sole al fine di ottimizzare la produzione di energia rinnovabile”. Inoltre, “Imprimerà una nuova spinta alle nostre ambizioni in materia di sostenibilità e ci renderà meno dipendenti dalla volatilità dei prezzi dell'energia. Dopo l’inaugurazione dell’impianto solare di Burgos (Spagna), avvenuta lo scorso anno, questo progetto segna un’altra tappa verso l’obiettivo di ridurre del 46,2% le nostre emissioni di gas serra entro il 2030”.