Enel Green Power: Venturini, cessione degli asset francesi e statunitensi entro la fine dell’anno
Per la dismissione del 100% di Egp France, Venturini ha precisato che “l'advisor è stato contattato da molti player industriali e finanziari interessati”. Situazione analoga per la vendita di alcuni asset nel portfolio del Nord America
Enel Green Power prevede di concludere la cessione degli asset in Francia e negli Stati Uniti per la fine dell'anno. Lo ha detto l'ad Francesco Venturini durante la conference call con gli analisti sui nove mesi. Per quanto riguarda la dismissione del 100% di Egp France, Venturini ha precisato che “l'advisor è stato contattato da molti player industriali e finanziari interessati: abbiamo ricevuto le offerte non vincolanti, ci aspettiamo di proseguire la selezione in novembre per chiudere un accordo entro l'anno”. Situazione analoga per la vendita di alcuni asset nel portfolio del Nord America. “Puntiamo alla monetizzazione massima, abbiamo ricevuto offerte non vincolanti ed è in corso la due diligence. Un accordo è atteso per la fine dell'anno”.
Enel Green Power, intanto, continua a consolidare la propria crescita, con quasi 700 MW di nuova capacità installata nei primi nove mesi del 2014 che, in aggiunta ai progetti già in esecuzione, coprono oltre l'80% della capacità prevista dal piano industriale al 2018. Un risultato raggiunto grazie all'impegno profuso nella continua identificazione di opportunità di crescita nei mercati target, come dimostrato dai recenti successi. Francesco Venturini, amministratore delegato e direttore generale di Enel Green Power, commenta i risultati sottolineando: 'E' proprio la crescita diversificata in termini geografici e tecnologici, che consente di controbilanciare le discontinuità registrate nei paesi europei di riferimento, la chiave di volta della strategia di successo della nostra società”.
Il gruppo nell'evoluzione prevedibile della gestione scrive che di fronte alla contrazione dei prezzi sui principali mercati europei e le misure economiche sfavorevoli adottate dai paesi per contrastare il perdurare della crisi, Enel Green Power, “ha elaborato specifici piani di azione finalizzati da un lato al contenimento di questi effetti e dall'altro ad una crescita della capacità installata soprattutto nei paesi emergenti, attraverso un mix equilibrato di tecnologie, guardando a quei mercati con abbondanti risorse rinnovabili, stabilità del sistema regolatorio ed elevata crescita economica”. Enel Green Power “è alla continua ricerca di nuove opportunità di crescita in paesi con un ampio potenziale di sviluppo, incrementando la diversificazione geografica”. Contestualmente, “sta proseguendo nell'azione di razionalizzazione dei costi operativi attraverso una gestione diretta ed efficiente del parco impianti”.