Rinnovabili

L’intesa riguarda una serie di tecnologie: dall’eolico alla generazione ibrida fino ai progetti waste to energy

Eni ha firmato un accordo quadro con General Electric (GE) per lo sviluppo di progetti di energia rinnovabile e soluzioni ibride con focus sull'efficienza energetica. Con questo accordo, Eni e GE si propongono di "identificare e sviluppare congiuntamente progetti di generazione elettrica da fonti rinnovabili su larga scala".
L'accordo - spiega una nota - riguarda un ampio ventaglio di tecnologie innovative, tra cui progetti eolici onshore e offshore, energia solare, progetti di generazione ibrida gas-rinnovabili, elettrificazione di asset nuovi ed esistenti, progetti waste-to-energy, la riconversione di asset industriali maturi o in dismissione in impianti green e l'utilizzo di tecnologie sviluppate dal dipartimento Ricerca e Sviluppo di Eni.

Attraverso questa partnership, “Eni intende accrescere la propria capacità di realizzare progetti nel settore delle energie rinnovabili - si legge in una nota - grazie al rapporto consolidato con GE nella progettazione, realizzazione e gestione di impianti industriali Oil & Gas in tutto il mondo, e all'ampio e diversificato portafoglio di prodotti e soluzioni tecnologiche di GE nei settori dell'energia convenzionale e delle fonti rinnovabili”.
Questo accordo, che si inquadra nella strategia Eni di sviluppo delle energie rinnovabili basato sulla valorizzazione di tutte le sinergie industriali e commerciali con il business tradizionale, “permetterà a Eni di perseguire con coerenza la progressiva decarbonizzazione dell'energy mix”.