Eolico/2 - In Europa nel 2030 potrebbe coprire un quarto della domanda elettrica
Per l’EWEA la capacità potrebbe salire a 350 GW entro il 2030, coprendo il 24% della domanda europea
L'Unione europea ha attualmente circa 140 GW di energia eolica, di cui poco più di 13 GW dati dalla capacità di energia eolica offshore. Questa potrebbe salire a 210 GW entro il 2020 e 350 GW entro il 2030. Livelli di capacità in grado di coprire il 14% della domanda di elettricità dell'Unione europea nel 2020 e fino al 24% della domanda nel 2030. È quanto rivela l'European Wind Energy Association (EWEA) nel corso di una conferenza internazionale sull’eolico che si è tenuta in settimana a Parigi.
Con i suoi obiettivi di energia rinnovabile sia per il 2020 e il 2030, la Commissione europea ha creato il quadro politico giusto, per incrementare ulteriormente le energie rinnovabili, e sta lavorando su proposte legislative per una nuova direttiva sulle fonti rinnovabili al fine di raggiungere l'obiettivo post-2020 del mercato per garantire l'integrazione delle energie rinnovabili nel mercato dell'energia. Nel frattempo, il costo dell'energia eolica onshore è già diventato competitivo con le altre fonti di elettricità in molti paesi, e il potenziale di energia eolica offshore è molto alto, ma il settore ha bisogno di ridurre i costi. Il Mare del Nord, in particolare, ben si adatta allo sviluppo dell'energia eolica offshore e sarà la chiave per aumentare la sicurezza energetica dell'Unione europea.
“L’eolico – spiega Giles Dickson, CEO della European Wind Energy Association – può essere il fondamento del sistema energetico europeo entro i prossimi 15 anni. La trasformazione è già in corso - ha aggiunto Dickson - . I politici devono ora decidere se accelerare questa transizione o interromperla, danneggiando così investimenti e settore occupazionale”.