Era ora. Via libera della Commissione europea al Fer2 per le rinnovabili innovative
Il provvedimento da tempo atteso passerà alla Corte dei Conti. Dopo la pubblicazione saranno emanate le regole operative
La Commissione Europea ha approvato il cosiddetto Fer2, ovvero lo schema di decreto che promuove la realizzazione di impianti di produzione da fonti rinnovabili non pienamente mature o con costi elevati di esercizio.
Obiettivo e nuovi passi
Obiettivo dell’intervento è incentivare la realizzazione di una capacità di 4,6 GW di impianti entro il 31 dicembre 2028, tra cui: impianti eolici off-shore, geotermoelettrici a emissioni nulle, geotermoelettrici tradizionali, alimentati a biomassa e biogas, fotovoltaici floating su acque interne e a mare, nonché impianti da energia mareomotrice, del moto ondoso e altre forme di energia marina e impianti solari termodinamici.
Il testo sarà ora posto all’attenzione dei ministri competenti per la firma, al fine di essere trasmesso alla Corte dei Conti per la registrazione e la successiva pubblicazione. Entro 30 giorni dalla data di pubblicazione saranno poi emanate le regole operative con decreto del ministero per rendere pienamente applicabile la legge. “Il via libera della Commissione - afferma il ministro Gilberto Pichetto - è un passo in avanti importante verso i nostri obiettivi energetici, che arriva dopo un lungo e costruttivo confronto con le istituzioni europee. Questo provvedimento, molto atteso, consentirà di abilitare nuove tecnologie fondamentali per la decarbonizzazione”.