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Falck Renewables ha chiuso i nove mesi dell'anno in negativo rispetto al 2013. I ricavi sono in flessione a 174,1 milioni rispetto ai 185,6 dell'analogo periodo dell’anno scorso, l’ebitda è di 89,6 milioni, era di 103,8 l’anno scorso

Falck Renewables ha chiuso i nove mesi dell'anno in negativo rispetto al 2013. I ricavi sono in flessione a 174,1 milioni rispetto ai 185,6 dell'analogo periodo dell’anno scorso, l’ebitda è di 89,6 milioni contro 103,8 milioni dell’anno scorso, mentre l’utile lordo è di 4,2 milioni rispetto ai 22,7 di fine settembre 2013 (l’utile netto non è stato invece comunicato). Nel solo terzo trimestre tuttavia i ricavi consolidati sono cresciuti del 7,6% a 47 milioni e l'ebitda è migliorato del 14,8% a 17,6 milioni.

La posizione finanziaria netta, escluso il fair value dei derivati, presenta un saldo a debito di 553 milioni rispetto ai 673,8 milioni di fine 2013. Una riduzione dovuta alla cessione delle quote di minoranza nei progetto eolici del Regno Unito al fondo danese Copenhagen Infrastructure, a seguito della quale sono stati incassati 186,5 milioni, di cui 139,8 con impatto positivo sulla posizione finanziaria netta. I finanziamenti “non recourse” sono pari a 698,5 milioni di euro.