Ferrovie Nord Milano entra nelle rinnovabili e acquisisce Viridis Energia
Viridis ha un portafoglio costituito da circa 47 MW di impianti già operativi nel Nord e nel Centro Italia, di cui 45 MW di impianti fotovoltaici e 2 MW a biogas
Ferrovie Nord Milano (Fnm) entra nella produzione di energia da fonti rinnovabili. Il gruppo lombardo, quotato a Piazza Affari, acquisisce l’80% di Viridis Energia, produttore di energia specializzato nella realizzazione di impianti biogas e fotovoltaici.
Il senso dell’operazione
L’operazione vale 59,2 milioni di euro e include una quota a titolo di anticipo sull’earn out pattuito per lo sviluppo di un portafoglio di impianti entro sei anni dal closing. A vendere sono i soci Lagi Energia 2006che detengono rispettivamente il 66,7% e il 33,3% di Viridis. Il closing è atteso entro il 19 febbraio 2024. Viridis ha un portafoglio costituito da circa 47 MW di impianti già operativi nel Nord e nel Centro Italia, di cui 45 MW di impianti fotovoltaici e 2 MW a biogas. In più, ci sono circa 7 MW di impianti fotovoltaici in costruzione che dovrebbero avviare la produzione entro pochi mesi. I conti consolidati di Viridis riferiti al perimetro dell'operazione presentano ricavi per 8,5 milioni di euro al 30 giugno 2023, con un ebitda di 4,9 milioni e una posizione finanziaria netta di 16,2 milioni di euro.