Rinnovabili

È quanto emerge dal report 2012 dell'ufficio studi Ubisol. Ben 7.857 comuni italiani hanno installato almeno un impianto fotovoltaico, mentre 248 centri (il 3% del totale) non hanno produzione di energia solare

Crolla del 64%, nel 2012, la potenza installata da impianti fotovoltaici in Italia, con un calo di 16 miliardi di fatturato (69%). È quanto emerge dal report 2012 dell'ufficio studi Ubisol, giunto alla settima edizione, basato sui dati ufficiali del Gestore dei servizi energetici. Nel 2012 sono nati 141.886 nuovi impianti fotovoltaici, una performance che porta a 472.082 il totale di installazioni attive nel Belpaese a fine anno e che conferma l'Italia, comunque, paese leader al mondo, secondo solo alla Germania per il fotovoltaico. In 7.857 comuni italiani è stato installato almeno un impianto fotovoltaico e solo in 248 centri (il 3% del totale) non c'è ad oggi produzione di energia solare.
La potenza degli impianti è passata dai 9.303 MW installati nel 2011 ai 3.426 installati nel 2012; tracollo anche per il fatturato (anche in ragione del calo dei prezzi delle installazioni): 7 miliardi e 194 milioni di euro nel 2012 contro i 23 miliardi di euro del 2011. Da un anno all'altro sono quindi scomparsi 16 miliardi di euro - rileva Ubisol - , con una diminuzione del 69 %. A livello statistico, il calo della potenza installata è notevole e sembra giustificare le accuse lanciate dal settore nei confronti delle politiche
adottate lo scorso anno.
Roma si conferma capitale italiana del sole: sui tetti della città eterna, alla fine del 2012, risultava attivi 5.381 impianti fotovoltaici (per 102.635 k picco di potenza). Seguono Perugia (1.887 installazioni e 51.709 kWp) e Ravenna (1.741 impianti e 120.788 kWp).
Nella classifica delle regioni ai primi tre posti per potenza attiva ci sono la Puglia con 2.427 MW (oltre 32mila impianti), al secondo posto la Lombardia con 1.781 MW (oltre 66mila installazioni), sul terzo gradino l'Emilia Romagna con 1.588 MW (44.447 installazioni).