Gran Bretagna, il piano eolico offshore del Governo potrebbe costare 17 miliardi in più
Il problema - riferisce il comitato di controllo - sarebbe generato dal costo dei cavi necessari per portare a terra l'energia prodotta dalle pale eoliche offshore
Il piano del governo britannico di Cameron per collegare gli impianti eolici offshore alla rete elettrica sarebbero sbagliati. Utilizzare energia eolica per privati e industria potrebbe infatti costare sino a 17 miliardi di sterline in più rispetto a quanto preventivato. Lo apprendiamo da TMNews.
Il problema - riferisce la stampa britannica - sarebbe relativo ai cavi necessari per trasmettere l'energia prodotta dalle pale eoliche offshore sino a terra. Considerato l'alto costo necessario per la realizzazione di questa infrastruttura, il governo prevede un sistema di licenze per la compagnia elettrica nazionale e altri fornitori privati. Il costo di questi appalti, nota il Comitato incaricato di supervisionare il processo, potrebbe neutralizzare i risparmi per il consumatore e configurare un aggravio di spesa sino a 17 miliardi di sterline.