GSE con gli studenti di Amatrice per il progetto di una pensilina fotovoltaica
Si è conclusa la seconda fase del progetto Alternanza Scuola-Lavoro. Presentato il prototipo di una pensilina fotovoltaica al termine del laboratorio territoriale
Si è conclusa nei giorni scorsi, dopo un laboratorio di una settimana, la seconda fase del progetto Alternanza Scuola-Lavoro, realizzato dal GSE con l’Istituto Omnicomprensivo di Amatrice. Ventiquattro studenti, la maggior parte delle classi III e IV liceo di Amatrice e alcuni rappresentanti dell’Istituto di Istruzione Secondaria Superiore “E. Fermi” di Lecce, hanno visitato la sede del GSE. I ragazzi hanno avuto l’opportunità di vedere la sala trading, l’impianto fotovoltaico e la server farm, il tutto nell’ambito del percorso didattico che, tra le altre cose, ha portato gli studenti a progettare un prototipo di una pensilina fotovoltaica per la ricarica delle biciclette elettriche. E sempre nei giorni scorsi, alla presenza dei rappresentanti del GSE, è stato presentato e messo in rete il progetto della pensilina nella sede romana di ELIS, consorzio formato da diverse aziende e nato con molte finalità, tra cui l’orientamento degli studenti al mondo del lavoro.
La seconda fase del progetto Alternanza Scuola-Lavoro arriva dopo un ciclo di lezioni che i funzionari del GSE hanno tenuto, tra marzo e aprile, nel liceo di Amatrice, cittadina devastata dal terremoto del 24 agosto dello scorso anno. I temi affrontati in classe hanno riguardato il funzionamento degli impianti a fonti rinnovabili, l’efficienza energetica e più in generale la sostenibilità ambientale e le lezioni si sono concluse con interventi di orientamento al mondo del lavoro nel settore energetico. Lo scopo di queste iniziative, infatti, sta proprio nel cercare di orientare i giovani al mercato del lavoro, così come stabilito dai principi della “Buona Scuola”, il piano di riforma scolastica varato dal Governo cui il GSE ha aderito. Oltre ad Amatrice, infatti, i rappresentanti del GSE hanno tenuto anche una lezione di fronte a 250 studenti dell’Istituto “Fermi” di Lecce, dove alcune classi sono state “adottate” dalla società Saipem, partner del progetto.
La seconda fase del progetto Scuola-Lavoro si chiude, al termine del laboratorio territoriale durato una settimana, che ha visto gli studenti di Amatrice e di Lecce impegnati in un percorso di 40 ore di formazione sull’efficientamento energetico, che si sono svolte a Roma presso le strutture del Consorzio ELIS che ha ospitato i ragazzi.