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L’incertezza. Volpe (Nadara): è urgente salvaguardare gli investimenti rinnovabili

where Milano when Mer, 17/07/2024 who roberto

“Stiamo assistendo al proliferare di provvedimenti che non solo bloccano lo sviluppo futuro ma, cosa ancor più grave, rischiano di compromettere i progetti in essere” – ha detto l’ad dell’azienda

“I progetti eolici marini galleggianti volpe-nadara.pngche stiamo sviluppando insieme a BlueFloat Energy in Puglia, Calabria e Sardegna, hanno un potenziale occupazionale di oltre 20mila posti di lavoro diretti e indiretti. Inoltre, produrranno a regime 18 miliardi di chilowattora all’anno, pari a un terzo dell’import dell’energia elettrica che l’Italia importa ogni anno dall’estero”. Lo ha detto Toni Volpe, ceo di Nadara, il più grande produttore indipendente di energia eolica su terraferma in Europa, intervenendo a una tavola rotonda.
 
Investimenti da 18 miliardi

“Insieme a BlueFloat Energy – ha proseguito Volpe – abbiamo creato nel 2021 una partnership che sta sviluppando sei parchi eolici marini al largo delle coste della Puglia, Calabria e Sardegna, per un investimento complessivo di 18 miliardi di euro”. La potenza degli impianti ammonta a 5,5 GW.
 
I rischi e la confusione
In questo contesto, sarebbe quanto mai utile per chi investe avere un quadro politico lungimirante, un framework regolatorio chiaro e stabile, tempi certi. “Purtroppo – ha detto Volpe - dobbiamo constatare che i segnali che arrivano agli investitori dalla politica sono altalenanti”.
“Se da un lato abbiamo salutato con favore il varo dei nuovi decreti volti definire i meccanismi di aiuto allo sviluppo delle rinnovabili - soprattutto il decreto FER X, che per i suoi contenuti non può che essere considerato un successo per gli operatori rinnovabili, e il decreto FER2, dedicato alle tecnologie innovative, compreso l’offshore flottante - dall’altro stiamo assistendo al proliferare di provvedimenti che non solo bloccano lo sviluppo futuro, ma - cosa ancor più grave – rischiano di compromettere i progetti in essere, per i quali gli operatori hanno già sostenuto costi ingenti”.
“Di fronte a questa situazione – ha proseguito Volpe - ci preme sottolineare che, se vi vuole evitare che gli investitori percepiscano un clima di incertezza e confusione, il rischio che diritti acquisiti vengano compromessi e in generale che quello italiano risulti un mercato poco affidabile, è quanto mai fondamentale e urgente che si faccia tutto il necessario per salvaguardare gli investimenti”.
 

immagini
nadara-volpi