Italia Solare chiede che il fotovoltaico benefici del Superbonus anche dopo giugno 2022
Secondo l’associazione, è paradossale che si elimini il Superbonus per il fotovoltaico per lasciarlo invece alle caldaie a gas, seppur ibride
L’associazione Italia Solare ha scritto al Ministro della transizione ecologica Roberto Cingolani e ai membri della X e XIII Commissione del Senato per chiedere di ripristinare il Superbonus per il fotovoltaico a partire da luglio 2022.
La proposta
Al fine di ottimizzare il provvedimento evitando installazioni tecnologicamente ed economicamente non corrette, Italia Solare suggerisce di limitare la potenza incentivabile con il Superbonus per gli impianti fotovoltaici al doppio di quella dell’attuale contatore e di installare contestualmente un sistema di accumulo di capacità non superiore al rapporto 2 a 1 (impianti da 6 kW e accumulo da 12 kWh).
Una discriminazione ingiustificata
“Sulla base di quanto scritto - conclude la missiva - riteniamo che l’interdizione del fotovoltaico al beneficio del Superbonus a partire da luglio 2022 rappresenti una disposizione dannosa per il raggiungimento degli obiettivi del PNRR e della direttiva comunitaria RED 2 e una discriminazione nei confronti del comparto, a differenza di tutti gli altri settori che potranno continuare a beneficiare del Superbonus fino al 2024. Paradossale è che tolgano il Superbonus al fotovoltaico per lasciarlo invece alle caldaie a gas, seppur ibride”.
Le mille funzioni del fotovoltaico
Non va poi dimenticato che il fotovoltaico supporta l’elettrificazione del riscaldamento abitativo che è fondamentale in ottica riduzione CO2, oltre a permettere un importante risparmio sulle bollette dei cittadini soprattutto se realizzato in concomitanza con sistemi di accumulo. Supporta il passaggio alla mobilità elettrica grazie all’installazione di colonnine di ricarica, crea i presupposti per la diffusione delle comunità di energia rinnovabile, può essere utilizzato per la flessibilità di rete e ha un costo tra i più ridotti tra quelli previsti nel meccanismo del Superbonus e prevede tempi di realizzazione molto ridotti rispetto ad altre opere come quelle civili.