Rinnovabili

Nell’ordine del giorno, approvato all’unanimità, il Presidente e la Giunta Regionale si sono impegnati a prevedere un appostamento di bilancio adeguato a garantire il cofinanziamento della proposta di progetto FEG, Fondo europeo di adeguamento alla globalizzazione

La Regione Lombardia ha messo a bilancio la possibilità di co-finanziare il cosiddetto  Fondo europeo di adeguamento alla globalizzazione, previsto per i lavoratori delle aziende in crisi nel settore fotovoltaico - specie nell’area brianzola - a causa della concorrenza internazionale.
“Oggi possiamo accogliere con soddisfazione l’impegno della Giunta di mettere a bilancio le risorse per il cofinanziamento del Fondo FEG. Ne potranno finalmente beneficiare le centinaia di lavoratori di un settore, come quello fotovoltaico, in crisi non solo in Italia ma in tutta Europa, per effetto della concorrenza internazionale”. Lo ha dichiarato Umberto Ambrosoli dopo l’approvazione dell’apposito ordine del giorno in Consiglio regionale che, dopo ampia discussione, ha approvato il Bilancio di assestamento 2015/2017.

L’aiuto alla Brianza valley del solare - “Come Consiglieri del Patto Civico avevamo già inoltrato da oltre un anno alla Giunta Maroni un’interrogazione, che mi vedeva primo firmatario, per sollecitare Regione Lombardia a richiedere al Governo di candidare alla Commissione Europea questo progetto di tipo interregionale per il fondo FEG (come previsto dallo stesso regolamento europeo FEG – Fondo europeo di adeguamento alla globalizzazione); si tratta di un progetto a sostegno dei lavoratori delle aziende del distretto della Brianza colpite da processi di chiusura o ristrutturazione, e che allo stesso tempo si propone anche di difendere e rilanciare la struttura industriale dell’intera filiera nazionale del fotovoltaico”.
Nell’ordine del giorno, approvato all’unanimità, il Presidente e la Giunta Regionale si sono impegnati a prevedere un appostamento di bilancio adeguato a garantire il cofinanziamento della proposta di progetto FEG  presentata dai cittadini di Monza e Brianza nel dicembre 2014 al Ministero del Lavoro e a Regione Lombardia.
Un sostegno all’imprenditorialità green - “Finalmente - ha concluso Ambrosoli -  c’è l’occasione per realizzare un progetto che oltre a sostenere iniziative di formazione e riqualificazione dei lavoratori, ne promuove anche l’autoimprenditorialità nel settore delle rinnovabili e delle tecnologie dell’eco-efficienza, utilizzando le risorse (15.000 euro a lavoratore) che il regolamento europeo FEG concede per la costituzione di società cooperative che facciano subentrare i lavoratori nella titolarità di aziende o rami d’azienda, come potrebbe avvenire nel caso di alcune aziende in crisi. Il Patto Civico vigilerà sulla realizzazione del cofinanziamento per un progetto che non è meramente assistenziale ma, anzi, può diventare un esempio nelle politiche attive del lavoro”.