Osservatorio ANIE: fotovoltaico, eolico e idroelettrico: -26% nei primi 10 mesi del 2020
Andamento positivo per fotovoltaico (+25%) e idroelettrico (+59%), negativo per l’eolico (-87%). Si è ancora lontani dalla media per l'eolico di 83 MW/mese e per il fotovoltaico di 250 MW/mese
Nei primi 10 mesi del 2020 le nuove installazioni di fotovoltaico, eolico e idroelettrico raggiungono complessivamente 650 MW di potenza (-26% rispetto al 2019) con andamenti diversificati per i tre comparti: positivo per fotovoltaico (+25%) e idroelettrico (+59%), negativo per l’eolico (-87%). Il dato proviene dall’Osservatorio FER realizzato da ANIE Rinnovabili, associazione di ANIE Federazione, sulla base dei dati Gaudì di Terna.
Con una media eolica di 6 MW/mese e fotovoltaica di 54 MW/mese registrate nei primi 10 mesi del 2020 si è ancora lontani dalla media eolica di 83 MW/mese e fotovoltaica di 250 MW/mese necessarie per traguardare gli obiettivi del PNIEC al 2030. Il recente e deludente esito dell’ultima asta del DM FER 4.7.2019 ha evidenziato che gli ostacoli autorizzativi nel settore FER sono in crescita, malgrado si sia intervenuti con il DL Semplificazioni.
Fotovoltaico
Il comparto fotovoltaico ha raggiunto fino a ottobre 2020 quota 538 MW di nuove installazioni (+25% rispetto al 2019). Le installazioni mensili hanno avuto un notevole incremento a luglio (+83 MW) e agosto (+102 MW), mentre a settembre e ottobre si sono registrati rispettivamente 49 MW e 45 MW. Da segnalare l’attivazione di alcuni grandi impianti: nel mese di ottobre una centrale fotovoltaica da 54,5 MW in Sardegna in provincia di Cagliari e nel mese di luglio 2020 due impianti per 18 MW complessivi in Piemonte in provincia di Torino e un impianto da 3,1 MW in Veneto in provincia di Treviso. Le regioni che hanno registrato il maggior incremento in termini di potenza sono Campania, Liguria, , Molise, Piemonte e Sardegna, mentre quelle con il maggior decremento sono Basilicata, Trentino Alto Adige e Valle d’Aosta. Dal confronto dei primi dieci mesi del 2020 con il 2019 si registra un calo (-8%) del numero delle nuove unità di produzione connesse.
Per quanto riguarda le taglie, le installazioni di potenza inferiore ai 20 kW costituiscono il 39% del totale, mentre quelle di taglia superiore a 1 MW sono il 21% delle nuove connessioni.
Eolico
Complessivamente in calo (-87% rispetto al 2019) il contributo dell’eolico che raggiunge circa 55 MW di nuove installazioni fino a ottobre 2020. Da segnalare l’attivazione nel mese di agosto 2020 di una centrale eolica da 11,8 MW in Puglia in provincia di Foggia. Si registra una riduzione (-23%) del numero di unità di produzione rispetto ai primi dieci mesi del 2019. Per quanto riguarda la diffusione territoriale, la maggior parte della nuova potenza connessa (83%) è localizzata nelle regioni del Sud Italia.
Idroelettrico
L’idroelettrico nel 2020 risulta in crescita (+59% rispetto al 2019) grazie a circa 57 MW di nuova potenza installata. Da segnalare l’attivazione nel mese di luglio di un impianto da 6,8 MW in Valle d’Aosta e nel mese di ottobre un impianto da 2,3 MW in Piemonte, nella provincia di Verbano-Cusio-Ossola. Confrontando i primi dieci mesi del 2020 con i primi dieci del 2019, si registra un aumento del 24% del numero di unità di produzione connesse.
Analisi congiunturale
Dall’analisi delle variazioni congiunturali, il terzo trimestre del 2020 risulta positivo per tutti i comparti rispetto al secondo trimestre (+64% Q3/Q2 del 2020), con i seguenti incrementi: fotovoltaico in crescita da due trimestri (+24% Q2/Q1; +63% Q3/Q2 del 2020), andamento altalenante per eolico (-72% Q2/Q1; +30% Q3/Q2) e idroelettrico (-74% Q2/Q1; +117% Q3/Q2).