Rinnovabili

La multinazionale degli alimenti si è unita all’iniziativa RE100 del Climate Group con l'obiettivo di ridurre le emissioni di gas serra

Pepsico, una delle multinazionali di cibo, bevande e snack più grande al mondo, ha sottoscritto l’iniziativa Re100: il target della compagnia, si legge su Edie Net , è utilizzare solo energie rinnovabili nelle operazioni controllate direttamente entro il 2030, e in tutte le operazioni indirette entro il 2040. Secondo la compagnia, raggiungere questo obiettivo entro il 2040 ridurrebbe le emissioni di gas serra di 2,5 milioni di tonnellate, pari alle emissioni annuali di 500mila autovetture. 
Il chief sustainability officer di PepsiCo, Jim Andrew, ha commentato dicendo: “Gli effetti sempre più devastanti del cambiamento climatico, ormai sentiti in ogni parte del mondo, e il sistema agricolo e alimentare sotto stress dimostrano che bisogna muoversi più velocemente. Siamo consapevoli delle responsabilità che abbiamo, dovute alle dimensioni della nostra compagnia: per questo arrivare a usare energie rinnovabili è la mossa giusta per aiutare a ridurre le emissioni e avvicinarsi al nostro obiettivo di sostenibilità”
Pepsico vende prodotti in più di duecento paesi, usa un mix energetico in 18 paesi ed è già al 100% di energia rinnovabile nel Regno Unito, in Grecia, Spagna, Portogallo, Paesi bassi, Italia, Germania, Belgio e Polonia.
Nel 2016 ha inaugurato una nuova strategia ambientale, che si concentra su rinnovabili, efficienza energetica, riciclo e sostenibilità; quest’anno ha anche sottoscritto la “Business ambition for 1,5°”, iniziativa di 991 aziende che punta a limitare il riscaldamento globale a 1,5°, in linea con gli accordi sul clima di Parigi.