Rinnovabili

La federazione per il commercio delle macchine adente alla Confcommercio ha scritto al Presidente del Consiglio e ai ministri competenti, avanzando una proposta sulla politica fiscale nel settore energetico
 

A partire dal 2016 occorre aumentare l'aliquota sul gasolio, prevedendo un incremento dell'aliquota di accisa dovuta dal 30% al 50% ed è necessario istituire contestualmente un regime di esenzione o riduzione per le imprese che sostituiscano il gasolio con fonti rinnovabili. È questa la proposta di Ascomac - la federazione commercio macchine adente alla Confcommercio - che ha scritto al Presidente del Consiglio e ai ministri competenti, avanzando una proposta sulla politica fiscale nel settore energetico. Secondo Ascomac è necessario comunque confermare l'attuale regime fiscale del gasolio per la produzione di forza motrice (Decreto legislativo 26 ottobre 1995 n. 504 punto 9 Tab. A). “Una proposta di sostegno all'insegna dell'equità, del rigore e della competitività - ha rilevato il Segretario Generale di Ascomac, Carlo Belvedere - che consentirebbe, in un'ottica di programmazione, di non aggravare da subito la situazione delle imprese e di attuare nel contempo la sostenibilità ambientale dei cantieri e degli stabilimenti produttivi con la sostituzione di fonti fossili con prodotti energetici da fonti rinnovabili”.
“Ci auguriamo - ha concluso Belvedere - che il Governo possa valutare queste considerazioni e agire in un'ottica propositiva, contribuendo in maniera sostanziale al superamento della crisi del settore”.