Rapporto Gse, in Italia quasi 600mila impianti fotovoltaici per 18 GW
Lo rivela il GSE, che ha di recente pubblicato il Rapporto statistico sugli impianti fotovoltaici e la Relazione delle attività sull’incentivazione degli impianti fotovoltaici
Gli impianti fotovoltaici installati in Italia sono poco più di 590mila, cui corrisponde una potenza pari a 18 GW. La potenza installata è costituita per il 98% da impianti che hanno richiesto l’accesso al Conto Energia (17,5 GW) e per il 2% da altri impianti, molti dei quali beneficiano del meccanismo dello Scambio sul Posto. Lo rivela il GSE, che ha pubblicato il Rapporto statistico sugli impianti fotovoltaici e la Relazione delle attività sull’incentivazione degli impianti fotovoltaici. I documenti illustrano lo stato di diffusione degli impianti fotovoltaici in Italia e i principali risultati ottenuti attraverso il Conto Energia nel 2013.
In quell’anno, sono stati installati 1.364 MW, 1.143 dei quali hanno richiesto l’accesso al Conto Energia. La taglia media degli impianti installati in Italia alla fine del 2013 è pari a 30,5 kW. I nuovi impianti sono principalmente di piccola dimensione. Dal 2008 al 2011 il numero degli impianti fotovoltaici è andato più che raddoppiando di anno in anno. Alla fine del 2012 sul territorio nazionale sono installati oltre 480.000 impianti, fino a raggiungere quasi la quota di 600.000 impianti nel 2013. Gli impianti entrati in esercizio nel corso del 2013 hanno una potenza media notevolmente più bassa rispetto a quella degli anni precedenti, attestandosi a 12,4 kW.
Il numero più elevato di impianti si riscontra al Nord, in particolare in Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna (rispettivamente con 84.338, 80.110 e 56.951 impianti). In termini di potenza installata è invece la Puglia che detiene il primato, con 2.555 MW installati.
La dimensione media più elevata degli impianti è in Puglia con 65 kW; seguono la Basilicata (52,7 kW) e il Molise (50,7 kW), la taglia media inferiore è in Valle d’Aosta (11,1 kW). La dimensione media degli impianti per Regione presenta dei valori più bassi rispetto all’anno 2012. Tuttavia la potenza maggiore è fornita dalla Puglia, con il 14,2%, seguita dalla Lombardia con l’11,0%.