Rinnovabili

Il noto economista, autore de “La terza rivoluzione industriale”, è intervenuto alla conferenza “Engineering the future” che si è tenuta al Politecnico di Milano

“L'Italia ha una grande opportunità con le nuove tecnologie rinnovabili. Potrebbe condividere la forza del suo sole e del suo vento. Dovrebbe diventare leader nelle rinnovabili in Europa con Germania e Danimarca". Lo ha detto Jeremy Rifkin, il noto economista, autore de “La terza rivoluzione industriale”, a margine della conferenza “Engineering the future” che si è tenuta al Politecnico di Milano.
“Ci ricorderanno per l'impronta ambientale - rileva amaramente Rifkin -“i nostri pronipoti capiranno che siamo stati qui solo per l'impronta di carbonio che avremo lasciato”. “Siamo in una fase di tramonto perché le risorse petrolifere si stanno esaurendo e, a causa dei cambiamenti climatici, potremmo non sopravvivere a questo secolo”.  È necessaria, sempre secondo Rifkin, una nuova infrastruttura per un nuovo paradigma tecnologico. Una svolta nella produzione industriale potrebbe però arrivare dalle stampanti 3D che consentono di produrre qualsiasi cosa con un costo marginale pari a zero. Secondo l'esperto statunitense, potrebbero essere sfruttate nel nostro Paese: “La Lombardia potrebbe utilizzare un decimo dell'energia e creare nuovi posti di lavoro”.