Rinnovabili off grid: la siciliana Ventea raccoglie capitali su crowdfundme
L’obiettivo dell’azienda palermitana è di incrementare l’export delle sue competenze su scala mondiale, ma anche nazionale.
Ventea - startup con sede a Palermo che sviluppa e commercializza tecnologie on-grid e off-grid di energia rinnovabile – ha appena lanciato una campagna di equity crowdfunding (tutt’ora in corso) su CrowdFundMe, portale di crowdinvesting quotato su Borsa Italiana, e ha già raggiunto il primo obiettivo di raccolta (300mila euro). L’obiettivo è di incrementare l’export delle sue competenze su scala mondiale, ma anche nazionale. Per questo ha già conquistato parte del bacino Mediterraneo, con partnership a Malta, Cipro e Grecia, Sud America e ha stretto un accordo con la coreana Odin Energy per realizzare una torre che integra tecnologie eoliche e solari in strutture urbane, massimizzando la produzione energetica. Con ODIN, in particolare, è stato concluso l’accordo definitivo per la concessione di licenza di brevetto in Europa.
Che cosa fa
Ventea è una startup che sviluppa soluzioni tecnologiche avanzate per la produzione di energia pulita, destinate alle installazioni di piccola e media taglia, sia fisse che mobili, che consentono l’approvvigionamento energetico in aree urbane e in zone remote. Le soluzioni proposte sono progettate per essere integrate, scalabili, efficienti e adatte, sia, per l’utilizzo in impianti non connessi alla rete (off-grid), che per quelli connessi (on-grid).
I progetti
Il secondo progetto strategico che Ventea sta sviluppando è Emode, un container energetico auto-installante ideale per l’approvvigionamento di aree remote, e a supporto delle popolazioni colpite da disastri naturali o guerre; per sviluppare ulteriormente questa tecnologia, Ventea ha firmato un memorandum d’Intesa per la concessione licenza completa di 3 brevetti con una società italiana specializzata nelle rinnovabili, la Sun Night. A suggello di questo accordo Ventea si presenterà al festival Ecofuturo (www.ecofuturo.eu) congiuntamente a Vincenzo Bianco, co-inventore dei brevetti.
Nell’offerta di Ventea sono presenti anche turbine eoliche ad asse verticale Serie V (da 5 kW a 30 kW), caratterizzate da un design che garantisce efficienza e silenziosità, mentre sono allo studio sistemi di ricarica avanzata di e-bike, da installare lungo le piste ciclabili e di impianti domestici finalizzati a progetti di green house. Il modello di business si basa su tre linee di ricavi: vendite delle soluzioni (le prime saranno lanciate sul mercato nel corso 2024), canoni di assistenza, pezzi di ricambio e manutenzioni e attività di ricerca e sviluppo effettuate per terzi. In Italia, Ventea, che conta di chiudere il 2024 con un fatturato di circa un milione di euro e di arrivare a 3,6 milioni nel 2025, oltre ad aver già acquisito la licenza di brevetto per l’Europa dalla società sud coreana Odin Energy, per la Torre Odin, ha firmato un memorandum d’interesse con Ascot Technologies di Gela (Caltanissetta), attiva nella progettazione e realizzazione di soluzioni per la produzione di energia in impianti disconnessi dalle reti elettriche in collaborazione con l’Università di Genova e di Firenze. “Oggi una startup che si affaccia sul mercato deve, necessariamente, accedere a capitali distribuiti e rivolgersi, inizialmente, a un pubblico più vasto possibile” dichiara Palmiro Bissanti, amministratore di Ventea: “In futuro stiamo già valutando nuovi round di raccolta fondi e ci rivolgeremo anche a investitori istituzionali ed internazionali. Oggi, in Italia fondare una startup è una sfida, soprattutto culturale. Noi vogliamo affrontarla con fiducia nel futuro”.
Per saperne di più sulla campagna di equity crowdfunding di Ventea su CrowdFundMe: https://www.crowdfundme.it/projects/ventea/--