Sei impianti eolici sequestrati nel Beneventano
Le autorizzazioni degli impianti sarebbero illegittime in quanto rilasciate dalla Provincia di Benevento in assenza dei preventivi pareri obbligatori
Sei impianti di produzione di energia elettrica da fonte eolica sono stati sequestrati, in via preventiva, dalla Guardia di Finanza nell'inchiesta coordinata dalla Procura della Repubblica di Benevento, retta da Aldo Policastro: secondo l'accusa sono stati realizzati in maniera abusiva. Il provvedimento di sequestro emesso dal gip riguarda gli aerogeneratori costruiti nei comuni di Casalduni, Campolattaro, Pontelandolfo, di proprietà di cinque società che operano nel settore eolico e che hanno sede a Benevento.
Per l'accusa, le autorizzazioni degli impianti sarebbero illegittime in quanto "rilasciate dalla Provincia di Benevento in assenza dei preventivi pareri obbligatori da parte degli Enti preposti, ricadendo le installazioni in aree sottoposte a vincoli storici, artistici, archeologici, paesaggistico ed ambientale". "Per quanto riguarda il comune di Pontelandolfo gli interventi - dice in una nota il procuratore Policastro - sono stati realizzati in zone densamente antropizzate, tra numerose abitazioni, luoghi di lavoro e borghi, in assenza di valutazione in ordine al rispetto delle distanze minime di legge, al rischio di incidenti di natura meccanica o provocati da incendi, di impatto acustico".