Rinnovabili

Per l’ad di Enel ci sono sui tetti più di un milione di impianti e nel 2023 ne saranno realizzati altri 300mila

"In Italia assistiamo a un fenomeno che tra qualche anno si osserverà in altri Paesi. Nel 2022 sono stati realizzati 210mila impianti fotovoltaici sui tetti degli edifici. In tutto ci sono sui tetti più di un milione di impianti e nel 2023 ne saranno realizzati altri 300mila. Tutto ciò indica che gli obiettivi del Piano nazionale integrato per l'energia e il clima 2030 sono raggiungibili". Così al Corriere della Sera l'amministratore delegato di Enel Francesco Starace. "L'energia richiede grandi investimenti e la scala dimensionale resta un fattore chiave per essere efficienti - aggiunge -. Noi però siamo reduci da scelte di politica energetica che hanno imposto un dimagrimento agli ex monopolisti. Ripetere la cura dimagrante imposta a Enel in Italia, sarebbe un'ulteriore prova di autolesionismo".
 
Crisi energetica, bene l’inverno mite e i risparmi
Rispetto alla crisi energetica, "l'inverno mite ha aiutato. Ma la vera scoperta - dice ancora Starace - sono stati gli sprechi individuati nell'utilizzo di gas, un giacimento all'interno dei nostri consumi che ci ha consentito di arrivare alla primavera con gli stoccaggi meno vuoti del previsto. Nel frattempo, gli accordi con vari Paesi e l'avvio dei rigassificatori dovrebbero consentire di riempire gli stoccaggi per il prossimo inverno. Nel 2022 l'Europa ha installato circa 56mila MW di rinnovabili. Nei prossimi anni si deve immaginare un passo simile se non superiore. Ci sono quindi le condizioni per superare la crisi innescata con l'Ucraina".