Teknosol multata dall’Antitrust per pubblicità ingannevole
La società, in liquidazione da dicembre 2013, attirava clienti per vendere loro impianti fotovoltaici, prospettando assenza di costi grazie alla produzione energetica degli impianti, le agevolazioni pubbliche per gli stessi e particolari garanzie previste dall'offerta del professionista
“Il tuo impianto fotovoltaico gratis! Quando il costo zero diventa gratis”; “Il primo impianto fotovoltaico al mondo che si ripaga da solo!!!”; “Il tuo impianto fotovoltaico a costo zero, senza anticipare un solo euro”. Sono solo alcuni degli slogan pubblicitari per i quali la società Teknosol è stata multata dall'Antitrust con una sanzione da 100mila euro per pubblicità scorretta. In sostanza la società, in liquidazione da dicembre 2013 ma con ricavi che nel 2011 hanno sfiorato la ragguardevole cifra di 4 milioni di euro, attirava clienti per vendere loro impianti fotovoltaici prospettando assenza di costi che sarebbe stata assicurata dalla produzione energetica ottenibile con gli impianti, dalle agevolazioni pubbliche relative agli impianti fotovoltaici stessi e da particolari garanzie previste dall'offerta del professionista.
Nella vicenda è intervenuta l'Antitrust, su segnalazione dell'Adiconsum Sardegna, concludendo che “dalla documentazione acquisita agli atti e da quanto affermato dai vari segnalanti, in realtà, l'investimento non solo non si è rivelato conveniente, in ragione di una produzione effettiva di energia inferiore a quella prospettata dalla società Teknosol, ma ha anche risentito, in alcuni casi, della assoluta, o comunque non sufficiente, fruizione delle promesse agevolazioni pubbliche il cui conseguimento era stato garantito dalla società”. Da qui la scorrettezza della pubblicità e la multa.