Tempo di cessioni. Enel vende impianti fotovoltaici in Cile e cede ai greci le attività in Romania
Enel Chile S.A. hanno perfezionato la vendita di un portafoglio di impianti fotovoltaici da 416 MW al produttore internazionale di energia rinnovabile Sonnedix
Tempo di vendite per Enel. Le ultime operazioni riguardano dismissioni di controllate in Cile e Romania. Le cessioni sono in linea con le priorità strategiche del gruppo, che prevedono il riposizionamento di Enel su Paesi nei quali il gruppo ha una crescita più elevata e una presenza integrata.
La cessione in Cile
Enel e la sua controllata quotata Enel Chile S.A. hanno perfezionato la compravendita delle loro intere partecipazioni azionarie nel capitale sociale di Arcadia Generación Solar, azienda cilena proprietaria di un portafoglio di quattro impianti fotovoltaici in esercizio per un totale di circa 416 MW di capacità installata, a Sonnedix, un produttore internazionale di energia rinnovabile. L’operazione è stata finalizzata a seguito del realizzarsi di tutte le condizioni sospensive previste nell’accordo di compravendita firmato il 12 luglio 2023, tra cui l'autorizzazione da parte dell'autorità antitrust cilena Fiscalía Nacional Económica. In linea con l’accordo sopra menzionato, l’acquirente ha versato un corrispettivo complessivo di 556 milioni di dollari, pari a circa 525 milioni di euro, corrispondente al 100% dell’enterprise value concordato dalle parti. Si prevede che l’operazione generi un impatto positivo sull'indebitamento netto del gruppo Enel pari a circa 525 milioni di euro e sull’utile netto di gruppo reported per il 2023 pari a circa 50 milioni di euro. Non sono invece previsti impatti dell'operazione sui risultati economici ordinari del gruppo. Il portafoglio è costituito da quattro impianti fotovoltaici situati nelle regioni di Atacama e Antofagasta nella parte settentrionale del Cile, nello specifico: Diego de Almagro (36 MW, operativo dal 2014), Carrera Pinto (97 MW, operativo dal 2016), Pampa Solar Norte (79 MW, operativo dal 2016) e Domeyko (204 MW, operativo dal 2022), che insieme generano circa 1 TWh l’anno di produzione netta.
Cedute le attività in Romania a Ppc
Enel ha perfezionato anche la cessione alla società greca Public Power Corporation di tutte le partecipazioni detenute dal gruppo Enel in Romania, a seguito del verificarsi di tutte le condizioni sospensive usuali per questo tipo di operazioni e previste nell’accordo di compravendita sottoscritto il 9 marzo. In conformità con quanto previsto nel suddetto accordo, Ppc ha pagato un corrispettivo totale di circa 1.240 milioni di euro, corrispondenti a circa 1.900 milioni di euro in termini di enterprise value (riferito al 100%). L'operazione complessiva, al netto del potenziale earn-out, ha generato un effetto positivo sull’indebitamento netto consolidato del gruppo di circa 2.080 milioni di euro nel 2023, inclusivo dell’incasso di circa 200 milioni di euro di dividendi straordinari, al quale si aggiunge l’effetto positivo già generato nel 2022 per circa 85 milioni di euro. Inoltre, l’operazione ha prodotto un impatto cumulato negativo per il 2022-2023 sul risultato netto reported di gruppo pari a 1.398 milioni di euro, di cui 777 milioni di euro nel 2023 (inclusi 655 milioni di euro collegati al rilascio della riserva cambi). L’operazione non ha invece alcun impatto sui risultati ordinari.